Catanzaro, 15 giugno 2015 – Fino a 97 milioni messi a disposizione dal Governo per esclusione dal patto di stabilità dei lavori di messa in sicurezza degli edifici scolastici e del territorio entro il 30 giugno.
La messa in sicurezza degli edifici scolastici e la messa in sicurezza del territorio, dichiara il Presidente di Ance della Provincia di Catanzaro, Alessandro Caruso, rappresentano un elemento centrale della politica di rilancio degli investimenti locali che il Governo ha indicato di voler avviare a partire dal 2015.
Si tratta di due temi fondamentali, che vedono l’Associazione Nazionale dei Costruttori Edili impegnata, da anni, in una costante azione di sensibilizzazione dei decisori pubblici e dell’opinione pubblica per sottolineare l’esigenza di adottare piani pluriennali di intervento in grado di consentire, tra l’altro, il recupero del gap di manutenzione registratosi nel corso degli ultimi anni e di dare segnali concreti di attenzione alle esigenze della collettività e alla qualità della vita dei cittadini.
Anche grazie a questa azione, realizzata in collaborazione con gli enti locali, il Governo nazionale ha adottato, a partire da inizio 2014, una serie di misure relative all’edilizia scolastica e alla messa in sicurezza del territorio. Tra queste, figurano il rafforzamento della governance dei programmi in materia, attraverso la costituzione di due strutture di missione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri l’accelerazione di programmi già avviati, il finanziamento di nuovi interventi e l’esclusione dal patto di stabilità interno delle spese relative agli interventi.
In particolare, nel corso degli ultimi giorni, continua il Presidente Caruso, il Governo nazionale ha approvato il decreto-legge 19 giugno 2015, n.78 (articolo 1, commi 2 a 4) che consente ai Comuni che ne facciano richiesta entro il 30 giugno di chiedere l’esclusione dal Patto di stabilità interno delle spese realizzate nel 2015 per interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici e del territorio.
A tal proposito, insiste Caruso, invitiamo le Amministrazioni Comunali a cogliere in pieno l’opportunità fornita di derogare al Patto di stabilità interno nel 2015 per gli interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici e del territorio.
Di questi tempi sarebbe assurdo far cadere nel vuoto questa vitale occasione, conclude il Presidente Caruso, il nostro territorio, infatti, ha urgente bisogno di interventi sulle scuole e contro il dissesto idrogeologico, che non possiamo rimandare solo per mancanza di fondi, intoppi burocratici o contenzioso amministrativo.