Roma, 16 dicembre 2015 – A quasi un mese dal lancio ufficiale di #ItalyFrontiers nuovi importanti partner aderiscono alle iniziative di promozione della piattaforma istituzionale, realizzata da InfoCamere, nata con l’obiettivo di valorizzare e dare visibilità internazionale alle imprese italiane, startup e PMI, che hanno raccolto la sfida dell’innovazione. #ItalyFrontiers, frutto della collaborazione tra Ministero dello Sviluppo Economico, Unioncamere e Giovani imprenditori di Confindustria, da oggi sarà, infatti, arricchita da Piccola Industria Confindustria, ItaliaStartup e l’Associazione Nazionale Giovani Agricoltori.
Questo è quanto è stato annunciato oggi in occasione della presentazione al Ministero dello Sviluppo Economico della “2ª Relazione annuale del Ministro al Parlamento sullo stato d’attuazione e l’impatto della normativa a sostegno delle startup e delle PMI innovative, edizione 2015”.
“L’innovazione è il fattore abilitante della crescita e la soluzione principale per poter reagire con forza ai cambiamenti imposti dal contesto. Per questo le policy previste per le startup e le PMI innovative e gli strumenti come #ItalyFrontiers sono decisivi per aumentare la competitività complessiva del Paese” – ha dichiarato Alberto Baban, presidente Piccola Industria Confindustria – “Le imprese, anche quelle meglio strutturate, devono diventare sempre più attrattive e, soprattutto, più visibili per poter catalizzare importanti flussi di liquidità per la crescita” – ha concluso Baban – “Per questo risulta determinante, grazie alla visibilità nazionale e internazionale offerta dalla piattaforma, comunicare al meglio il potenziale enorme delle nostre imprese”.
“Le già numerose startup iscritte a #ItalyFrontiers sono la conferma di come questo fenomeno delle giovani imprese innovative ad alto potenziale di crescita si stia sviluppando positivamente nel nostro Paese” – ha commentato il presidente di Italia Startup, Marco Bicocchi Pichi – “L’impegno della nostra Associazione va nella direzione di aiutare l’arricchimento di questo importante database, oltre che nella sua ulteriore qualificazione, con l’obiettivo di renderlo attrattivo sia verso le imprese consolidate che vogliono investire in innovazione, sia verso gli stakeholders internazionali (investitori e imprese) che guardano con sempre maggior attenzione all’ecosistema startup italiano. A due giorni dall’ottimo Open Summit di Milano, che ho riassunto con l’hashtag #insieme – ha proseguito Bicocchi Pichi – siamo lieti di sostenere #insieme ad altre importanti organizzazioni imprenditoriali un obiettivo pienamente condiviso, utile a portare sul piano dei fatti comunicazione ed analisi sulle startup e sulle PMI innovative”.
Per Raffaele Maiorano, presidente dei Giovani di Confagricoltura: “Lo sviluppo delle startup in agricoltura è importante per garantire un ricambio generazionale nell’ottica di una crescita sostenibile anche dal punto di vista economico. Occorre infatti scommettere sulle reti di nuove aziende innovative che danno più forza alle giovani imprese. I nostri hastag #siamogiovanimicapiccoli, #puntasuigiovani e #puntasuglistrumentigiusti vanno in questo senso. Ritengo importante – ha sottolineato – esplorare la possibilità di applicare la sharing economy al settore primario, rivolgendoci alle startup che dispongono di tecnologie all’avanguardia di cui l’agricoltura moderna ha bisogno. In quest’ottica diventa indispensabile, però, procedere ad una mappatura chiara e precisa divisa per settori, per disporre così di un quadro puntuale e sempre aggiornato della situazione, tagliando su misura provvedimenti ed iniziative mirate alla crescita. Siamo contenti di continuare questo percorso con il Mise, che abbiamo appoggiato dalla prima ora, imboccando oggi una strada di sviluppo insieme a nuovi partner”.