“Il nostro futuro comincia 90 anni fa” è il titolo dell’assemblea di Confindustria Cosenza che si è svolta nell’affollato Supercinema Modernissimo.
Un evento importante perché ha celebrato i 90 anni dalla costituzione di una Associazione sempre attiva, propositiva e protagonista di tanta parte della storia della provincia e della regione. Un filmato sui novant’anni di storia del territorio, dell’organizzazione e delle imprese, fatto da immagini suggestive, ha introdotto i lavori dell’assemblea che è stata moderata dal Direttore degli industriali, Rosario Branda. Il Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto ha rivolto un sincero augurio a tutte le aziende “non solo quelle premiate oggi ma soprattutto a quelle che hanno avuto il coraggio di rimanere” ed ha evidenziato la necessità di investire.
“Novant’anni non si sentono perché c’è grande voglia di fare – ha sottolineato il presidente Natale Mazzuca – perché abbiamo entusiasmo e desideriamo concorrere alla crescita del territorio e del Paese. Siamo protagonisti dello sviluppo locale e regionale e abbiamo raggiunto un traguardo che non appartiene solo agli imprenditori che hanno condiviso la nostra organizzazione, ma a tutto il territorio”. Nella relazione ricca di spunti, l’imprenditore alla guida degli industriali cosentini e calabresi Mazzuca ha ribadito che “il Patto per la Calabria e il programma 2014/2020 saranno fondamentali per la crescita della nostra regione, ma sarà determinante anche il fattore tempo. La velocità di concretizzazione della programmazione è importante perché veniamo da anni di crisi devastanti per il nostro sistema economico. A chi governa chiediamo politiche di respiro lungo e dal taglio espansivo per restituire a tutti la fiducia necessaria per far ripartire i consumi, accrescere gli investimenti, allargare i confini della rispettive imprese, innovare ed aprirsi in maniera competitiva verso i mercati più profittevoli. Fino al 2023, la grande opportunità è offerta dalla intensità e dalla concentrazione delle risorse previste che però – ha aggiunto Mazzuca – necessitano di essere tramutate in realizzazioni ed azioni concrete: abbandonando le mere enunciazioni di principio, superando la farraginosità di rituali burocratici opprimenti quanto controproducenti, assumendo la trasparenza e la legalità come principi guida per l’operato di tutti”.
E’ intervenuto con un video messaggio il Ministro per la Coesione territoriale ed il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, impegnato in Commissione Bilancio alla Camera per discutere del Decreto Legge con interventi urgenti per il Mezzogiorno. Nel suo intervento, diretto agli industriali calabresi ed al qualificato parterre dell’assemblea, ha sottolineato che “sono d’accordo con il presidente Mazzuca quando sostiene che occorre sfatare i luoghi comuni che tendono a dipingere la Calabria in negativo. La regione, in realtà, come dice il presidente Mazzuca, ha la determinazione per affrontare e vincere la sfida della crescita economica e sociale. Per questo è necessario un intervento pubblico che non abbia semplicemente l’impronta del sostegno compensativo, monetizzando le diseconomie. Serve, piuttosto, una strategia complessiva, che scarichi a terra tutto il potenziale del Masterplan e del Patto della Calabria. Molte misure previste – ha detto ancora il Ministro – affrontano il tema delle infrastrutture, del rischio idrogeologico, dello sviluppo con banda ultralarga e del digitale”.
Non ha voluto mancare all’appuntamento del novantesimo anniversario della fondazione di Confindustria Cosenza il numero uno di Confindustria, Vincenzo Boccia. “Un uso intelligente dei fondi strutturali rappresenta nel Mezzogiorno una grande occasione per tutti. Lo stesso Sud deve diventare, a sua volta, una grande occasione per il Paese. Bisogna intensificare il credito di imposta perché il Mezzogiorno può diventare un laboratorio di attrazione di investimenti nel Paese. Potenziare questa misura significa inserirci in una dimensione di fattori premiante per gli investimenti privati nel Mezzogiorno”. In riferimento al Decreto Legge per il Mezzogiorno in discussione alla Camera, il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia ha sottolineato che “occorre anche pensare alla semplificazione per le imprese, che deve partire dalle Regioni, i cui presidenti devono costituire delle task-force. Semplificazione che sarebbe molto utile in un momento come quello attuale. Il decreto, inoltre, può aiutare a far risalire l’asticella dell’occupazione se si vuole puntare anche sugli investimenti privati”.
Il sottosegretario allo Sviluppo economico, Antonio Gentile, nel suo intervento dinanzi al parterre di Cosenza ha rivolto un consiglio alle imprese, di “perseverare sulla strada dell’onestà e del rispetto delle istituzioni perché gli strumenti messi a disposizione dallo Stato per crescere stavolta ci sono davvero. Adesso imprese e Regioni non possono più accampare scuse: devono avere coraggio e fare il loro dovere. E questo é importante soprattutto in Calabria, dove tante imprese che hanno rispettato le leggi e la legalità sono riuscite a rimanere sul mercato”.
Il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio si è soffermato sull’utilizzo delle risorse per cogliere le sfide che la regione ha davanti a sé. “Il sistema delle imprese calabrese può svolgere un ruolo importante. A tal proposito ritengo che, per accorciare i tempi tra la progettazione di un’opera e la sua realizzazione, debba essere rivisto il Codice degli Appalti. Così come devono essere coordinati i diversi strumenti che operano nelle regioni meridionali. Mi riferisco ai Patti, ai Por ed ai Psr delle singole regioni, che devono avere una regìa ed una visione nazionale che si deve incontrare ed incrociare con una prospettiva di investimento in direzione dell’ammodernamento delle infrastrutture strategiche. Ricucire gli interventi nazionali con quelli regionali è di fondamentale importanza”.
L’evento, che è stato celebrato da Poste Italiane con uno speciale annullo filatelico, ha fatto registrare momenti emozionanti per la consegna di numerosi riconoscimenti.
Una testimonianza di gratitudine è andata ai presidenti in vita, che hanno guidato l’Associazione dal 1974 ad oggi: Ernesto Marano, Umberto De Rose, Raffaele De Rango, Renato Pastore e, l’attuale presidente, Natale Mazzuca. Per la distinzione di anzianità di servizio è stata consegnata una targa a Saverina Grandinetti ed a Marco e Valentina Mazzuca, in memoria del papà Vincenzo. Una pergamena di ringraziamento per i 30 anni di lavoro nella direzione dell’Associazione è stata consegnata dal presidente Mazzuca al Direttore Rosario Branda. In sala anche il direttore Pietro Malavenda che da guidato l’Associazione dal 1986 al 1991.
I componenti del Consiglio di Presidenza di Unindustria Calabria, in particolare Francesco Berna, Andrea Cuzzocrea, Aldo Ferrara, Michele Lucente, Gaetano Macrì e Giuseppe Speziali, hanno consegnato una targa del Maestro Orafo Michele Affidato al presidente Mazzuca per la ricorrenza.
Sono state consegnate targhe realizzate dal Maestro Giuseppe Spadafora di San Giovanni in Fiore ai rappresentanti delle imprese che operano da 90 anni sul territorio, a quelli la cui azienda aderisce all’Associazione da 25 e 50 anni, ai presidenti e ai dipendenti in pensione. Le imprese premiate che vantano 90 anni di attività sono: Amarelli Fabbrica di Liquirizia, Bosco Liquori, Cinema Teatro Gatto, Colavolpe Nicola & C., Francesco Ventura Costruzioni Ferroviarie, Italcementi SpA, Molino Bruno SpA, Olieficio Gabro, Perciaccante Alfredo & C., Supercinema Modernissimo. Da 50 anni aderiscono a Confindustria Cosenza le aziende: Cinema Citrigno, Cinema Teatro Italia, Lucchetta, Nervoso Antonio, O.S.F.E. di Rossi Giuseppe e C., Perrone geom. Armando, Stabilimento Tipografico De Rose. Hanno ricevuto il riconoscimento 35 imprese con almeno 25 anni di iscrizione all’Associazione: Alfagomma Hydraulic SpA, Algieri Francesco, Autoservizi Preite, Azeta Ingegneria, C.E.P.P.I, Calabria Food, Cesip di Pucci Michelangelo, Chiappetta ing. Giuseppe, CO.GE.CA., Coccimiglio Cesare & C., Conforti Francesco, Curti Rosalbino, De Luca Ettore, Ellegi, Falvo Costruzioni Generali, Femotet SpA, Ferrise Impresa di Costruzioni, Filice Giovanni Impresa di Costruzioni, Galluzzo geom. Tommaso, Giordano, Greco Achille, Grimoli Antonio e C., Italiana Gas, K.C. Costruzioni, Lavori e Servizi, Mazzuca geom. Nicola, Mirabelli Gianfranco, Mirabelli Mariano, Modelplast, Monier SpA, Murano Costruzioni Generali, Nigro Armando, Pranteda Antonio, Salumificio Sila I.L.C.A., San Vincenzo di Fernando Rota, Sposato Costruzioni. Per i 70 anni di attività è stata premiata l’azienda Simet SpA.
Confindustria Cosenza ringrazia UBI Banca e BCC Mediocrati per il sostegno. La riuscita dell’evento è stata garantita anche da Aiello Caffè, CGC Sale Cinematografiche, Live, Tipografia De Rose ed ancora con la collaborazione di Amarelli, Bosco Liquori, Cantine Spadafora, Calabria Food, Campoverde, Colavolpe, Ferrocinto, Filiera Madeo, Magna Graecia, Oleificio Gabro, Salumificio Menotti, San Vincenzo di Fernando Rota S.r.l. Sila & Sila, Turano Group.
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