Roma, 22 febbraio 2017 – La necessità di rilanciare una robusta politica industriale europea e di mettere al centro dell’agenda la crescita e l’occupazione. Sono i temi toccati nell’incontro di questa mattina tra il Comitato di Presidenza e l’Advisory Board di Confindustria e il presidente del Parlamento Ue Antonio Tajani.
Gli industriali e il presidente Tajani si sono trovati d’accordo su un’idea di Europa più vicina ai cittadini e alle esigenze dell’economia reale e hanno approfondito alcuni temi, tra cui una politica commerciale che valorizzi le competenze e la qualità delle produzioni europee contro ogni forma di concorrenza sleale.
“Oggi più che mai abbiamo bisogno che l’Europa eserciti un ruolo forte sulla scena mondiale, dando certezze alle imprese e garantendo prosperità ai cittadini – ha detto il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia – Ciò che sta accadendo in questi mesi, dalla Brexit, alle misure annunciate dalla nuova Amministrazione americana, rischia di compromettere l’attuale assetto geopolitico, frutto di un lavoro paziente, durato decenni”.
L’Europa, ha ammonito Boccia, “non deve fare passi indietro e continuare a rappresentare un baluardo di libertà, un simbolo di progresso e una certezza di sicurezza sociale”. Anche per questo, ha spiegato Lisa Ferrarini, vicepresidente di Confindustria per l’Europa, “in accordo con le associazioni imprenditoriali dei Paesi fondatori della comunità europea e insieme a BusinessEurope, abbiamo deciso di promuovere un incontro a Roma i prossimi 23 e 24 marzo, al quale abbiamo invitato il presidente Tajani” con l’idea di “siglare un appello solenne a difesa dei valori europei e sostenere a gran voce il progetto di integrazione europea per rilanciare un’Europa ancora più forte e competitiva”.