Prorogate al 31 marzo 2017 le regolarizzazioni agevolate per le mancate iscrizioni al CONAI ed omessi adempimenti vari.
L’agevolazione è rivolta alle micro/piccole imprese importatrici di merci imballate e alle micro/piccole imprese operanti la selezione/riparazione di pallet in legno, iscritte e non iscritte al CONAI.
La particolare formula agevolata permette di regolarizzare non solo la mancata iscrizione al CONAI, ma anche l’omessa applicazione, dichiarazione e versamento del contributo ambientale in riferimento a:
- importazioni di merci imballate (in presenza delle previste condizioni)
- pallet in legno usati, riparati o semplicemente selezionati, reimmessi al consumo (in presenza delle previste condizioni).
La regolarizzazione non comporta pagamenti di more o applicazione di sanzioni riferite agli adempimenti sanati, tranne nel caso in cui la stessa regolarizzazione riguardi imprese sottoposte a controlli già in corso o avviati prima della richiesta di trattamento agevolato, e comunque limitatamente al periodo oggetto di regolarizzazione.
Le richieste di regolarizzazione dovranno pervenire al CONAI entro e non oltre il 31 marzo 2017 mentre le relative dichiarazioni del contributo ambientale dovranno essere inviate al CONAI nei 30 giorni successivi alla richiesta stessa.
Il trattamento agevolato può essere richiesto dalle imprese interessate secondo previste precise modalità e distintamente per tipologia di omissione da regolarizzare o per entrambe, se ne ricorrono i presupposti.
Tale proroga ha carattere assolutamente eccezionale e, quindi, alla scadenza dei nuovi termini, non sarà più possibile usufruire della agevolazioni previste.
Infine informiamo che per le aziende con un periodo pregresso da regolarizzare (2007-2016) costantemente sotto la soglia annuale di esenzione, è inutile ricorrere alla procedura “Tutti in Regola”, non essendovi somme da versare al CONAI a titolo di contributo per l’intero periodo pregresso.
Per approfondimenti di merito ed informazioni relative alle procedure connesse alle presentazioni delle richieste è possibile rivolgersi agli uffici della Confindustria Territoriale di riferimento.
