Roma, 11 maggio 2017 – Il Consiglio Generale di Confindustria ha approvato oggi la proposta formulata dal Presidente Vincenzo Boccia per la partecipazione all’operazione di aumento di capitale de Il Sole 24 Ore S.p.A. La deliberazione prevede il versamento di un importo di 30 milioni di euro nel capitale della società, nell’ambito di una manovra finanziaria complessiva di 70 milioni di euro.
L’operazione varata dal Consiglio Generale è sostenibile dal punto di vista finanziario per Confindustria e coerente con il mandato del Comitato dei Saggi, i quali – al momento della designazione del Presidente – stabilirono che Confindustria avrebbe dovuto mantenere la maggioranza del capitale. Infatti, l’operazione permetterà alla Confederazione di detenere il controllo di diritto sulla società.
Il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, ha dichiarato: “Il Sole 24 Ore ha un ruolo centrale nella cultura economica e industriale del Paese ed è una voce indipendente e autorevole della democrazia italiana, oltre ad essere fondamentale nella missione istituzionale e statutaria di Confindustria come ponte tra le imprese e il Paese. Le misure proposte oggi dal Consiglio Generale sono rivolte al sostegno del piano industriale proposto dal management della società e alla modernizzazione del suo modello gestionale, oltre che a evidenziare l’importanza del ruolo di Confindustria in quanto azionista di maggioranza”.
All’operazione di aumento di capitale è stata affiancata la proposta di presìdi di governance per assicurare il rispetto degli obiettivi del piano industriale da parte del CdA de Il Sole 24 Ore. Tali innovazioni permetteranno, inoltre, di allineare la società alle best practice del settore a livello internazionale. Il Consiglio Generale ha infatti auspicato che venga confermata l’articolazione dei poteri attribuiti a presidente e amministratore delegato del Gruppo, abbandonando definitivamente il precedente assetto “duale” e delegando il ruolo operativo al solo amministratore delegato.
Secondo Confindustria, il CdA dovrà poi ampliare le proprie prerogative, pronunciandosi in ultima istanza su nomine, revoche ed eventuali licenziamenti delle prime linee aziendali, previo parere del Comitato per le nomine e le remunerazioni.
Infine, il Consiglio ha ritenuto strategici altri due presidi: il primo, l’attribuzione al Comitato controllo e rischi del compito di monitorare l’attuazione del piano industriale, riferendo periodicamente al CdA; il secondo, l’istituzione di un Comitato interno al CdA preposto alla verifica della mission editoriale de Il Sole 24 Ore, in coerenza con la promozione della cultura economica e industriale.