Come è noto, il vigente C.C.N.L. per i dipendenti dall’industria laterizi e dei manufatti cementizi, in tema di Assistenza sanitaria integrativa, ha previsto che, a partire dall’1.11.2016, venga individuato come Fondo di assistenza sanitaria il Fondo Altea.
Il nuovo articolato stabilisce che la contribuzione da inviare al Fondo Altea (una volta che vi sia l’eventuale iscrizione da parte degli impiegati e degli operai assunti) sia pari ad 3,00 euro mensili a carico dei lavoratori che decideranno di aderire e di 6,00 euro mensili in capo alle aziende in favore solo dei dipendenti aderenti.
Inoltre, il nuovo l’articolo 55bis prevede, cosa rilevante, che ogni cifra accantonata dalle aziende in attuazione a quanto previsto dai C.C.N.L. 9.9.2010 e 7.11.2013 rientrino nella piena disponibilità delle aziende senza nulla a pretendere (i citati C.C.N.L., infatti, avevano previsto un accantonamento da parte delle aziende di una cifra mensile per ciascun dipendente, in attesa che il Fondo venisse individuato).
Informazioni operative per gli Uffici amministrativi delle aziende
Relativamente al modulo di adesione, il lavoratore, una volta deciso di voler aderire al Fondo Altea, dovrà consegnarlo esclusivamente alla medesima azienda.
Sarà la stessa che, una volta ricevuto il modulo, annotata la data di ricezione e compilata la parte di propria competenza, avrà il compito di restituire una copia al lavoratore e di inviarne un’altra agli Uffici del Fondo Altea.
In merito a quanto sopra informiamo che i lavoratori che non hanno aderito, che vanno informati dalle aziende di questa possibilità, possono aderire in qualunque momento e le contribuzioni decorreranno dall’adesione e i diritti relativi al Fondo decorreranno dopo tre mesi dall’adesione.
Per le indicazioni utili sul funzionamento del Fondo Altea, sulle prestazioni a favore dei lavoratori, sugli adempimenti burocratici amministrativi da porre in essere, le modalità di versamento delle contribuzioni è possibile rivolgersi agli uffici della sede Territoriale di riferimento.