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La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha stabilito, dando torto all’INPS, che gli assegni familiari devono essere concessi anche ai cittadini extracomunitari titolari di quel particolare permesso di lavoro chiamato “Permesso Unico di Lavoro” di cui hanno diritto i cittadini exrta UE in presenza di determinate condizioni.
L’INPS riteneva, applicando una normativa interna non conforme, che il beneficio degli assegni familiari dovesse andare unicamente a vantaggio di titolari di un permesso di soggiorno di lungo periodo.
Per approfondimenti è possibile rivolgersi agli uffici della sede Territoriale di riferimento.