La Corte di Cassazione fornisce alcuni chiarimenti riguardo l’istituto della delega di funzioni per la gestione dei rifiuti, specificando i requisiti e le condizioni necessarie per attribuire ad altri responsabilità, compiti e mansioni in materia ambientale.
In particolare, i giudici, ribadendo un orientamento giurisprudenziale oramai consolidato, hanno evidenziato come, nel caso di “aziende di non modeste dimensioni”, il legale rappresentante possa affidare la direzione di singoli rami aziendali o specifiche funzioni a persone dotate della necessaria capacità tecnica e autonomia decisionale, trasferendo in capo alle stesse anche le relative responsabilità penali.
La Corte ha infine precisato quali sono i requisiti che devono essere contemporaneamente presenti perché una delega sia efficace ed abbia valenza.
Per ogni assistenza e chiarimenti in materia è possibile rivolgersi presso gli uffici della Confindustria Territoriale di appartenenza dove è disponibile anche il testo dell’ intervento della Corte di Cassazione.