Vibo Valentia, 21 luglio 2017 – È ormai acclarato che l’approccio organizzativo basato su una cultura aziendale di carattere puramente tecno-economico non risulti più adeguato e sufficiente a comprendere e gestire la complessità dell’impresa.
Le storie di successo raccontano invece di un management attento e capace di apprendere nuovi saperi dotato di una apertura mentale in grado di anticipare, comprendere e soddisfare informazioni e competenze tra loro molto diverse.
Prosegue con questo interessante workshop – afferma il Presidente Rocco Colacchio – l’attività formativa che mira a potenziare il bagaglio di competenze delle risorse umane che rappresentano il fulcro dello sviluppo delle nostre PMI. Confindustria Vibo Valentia crede nella formazione e sta già programmando un nuovo ciclo di incontri che riprenderà i temi più cari al management delle imprese, la finanza aziendale e i rapporti con Enti ed Istituzioni finanziarie.
La nuova visione organizzativa include il ruolo centrale della filosofia – afferma Cinzia Rotella, Filosofa esperta in Comunicazione, responsabile del settore comunicazione presso lo Studio Tecnico Associato “Progetto Europa” – all’interno di un contesto aziendale che avverte l’urgenza del cambiamento, possibile quindi solo attraverso la definizione di una specifica Filosofia d’intervento.
Affinché una tale metodologia venga correttamente applicata – emerge ancora dall’intervento della Filosofa – diviene fondamentale l’intervento del Consulente filosofico aziendale.
Tale figura si identifica come professionista emergente in ambito aziendale, caratterizzata da una formazione che non deriva da un unico impianto teorico, ma si nutre di un insieme di saperi che vanno dalla maieutica alla filosofia del linguaggio, alla filosofia dei processi comunicativi, alla fenomenologia, alla filosofia politica.
Con queste specifiche competenze si analizzano quindi i problemi all’interno dell’azienda in una prospettiva etica e morale, offrendo supporto nella formazione manageriale, aiutando l’imprenditore ad affrontare la complessità di quelle sfide con cui l’Azienda quotidianamente deve fare i conti.
La filosofia aziendale – conclude Rotella – diventa quindi lo strumento metodologico che permette alle aziende di reagire ad un contesto che è ormai privo di riferimenti stabili, ricco di incertezze e criticità.