INAIL – Finanziamenti per persone disabili in forza o da assumere

Nell’ambito del finanziamento di misure a favore dei lavoratori disabili, l’INAIL ha esteso anche ai casi di nuova occupazione le misure già previste (e sempre valide) per la conservazione del posto di lavoro delle persone con disabilità da lavoro.

L’INAIL prevede finanziamenti (risorse fino a 150 mila euro) a favore della continuità lavorativa dei citati soggetti e prevede tre tipologie di interventi:

1. per il superamento e l’abbattimento delle barriere architettoniche nei luoghi di lavoro (interventi edilizi, impiantistici e domotici, dispositivi finalizzati a consentire l’accessibilità e la fruibilità degli ambienti di lavoro);
2. per l’adeguamento e l’adattamento delle postazioni di lavoro (arredi, ausili e dispositivi tecnologici, informatici o di automazione, compresi i comandi speciali e gli adattamenti di veicoli);
3. per la formazione di interventi personalizzati di addestramento all’utilizzo delle postazioni di lavoro e delle attrezzature, di formazione e tutoraggio per lo svolgimento della stessa o di altra mansione.

L’INAIL, come detto, estende l’applicazione di questi interventi ai casi di inserimento lavorativo in nuova occupazione ed il sostegno si applicherà ai contratti di lavoro subordinato o parasubordinato, ma non al lavoro autonomo, previsto invece in caso di conservazione del posto di lavoro. Per quanto concerne i contratti a tempo determinato l’INAIL effettuerà, caso per caso, una valutazione costi/ benefici.

Per la nuova occupazione le assunzioni possono avvenire anche nel corso dell’attuazione degli interventi o, a determinate condizioni, successivamente.

Per accedere ai finanziamenti, anticipabili fino al 75%, i datori di lavoro dovranno presentare all’INAIL, un progetto di inserimento, che andrà comunicato attraverso una apposita modulistica.

Gli uffici della sede Territoriale di riferimento sono a disposizione delle aziende per ogni assistenza nei rapporti con l’INAIL anche in considerazione del fatto che la normativa prevede una partecipazione ed interazione dell’istituto nella predisposizione e gestione dei progetti.