Si fa riferimento alla disciplina delle matrici materiali di riporto ed all’utilizzo di tali materiali per informare che il Ministero dell’Ambiente ha ritenuto opportuno indirizzare a Regioni e Provincie dei chiarimenti interpretativi anche alla luce dell’emanazione della nota nuova disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo (nostra notizia del 7 settembre 2017 dal titolo “Terre e Rocce da Scavo: in vigore il nuovo D.P.R. di riordino e semplificazione”).
I chiarimenti interpretativi riguardano le condizioni che devono essere presenti per gestire i citati materiali come sottoprodotti, quando possono essere riutilizzati in sito in assenza o in presenza di fonti di contaminazione, quando sono fonti di contaminazione.
Inoltre, nel caso siano fonti di contaminazione, i chiarimenti si soffermano sulle tre alternative possibilità di gestione.
Per ogni informazione e necessità di assistenza procedurale anche nei rapporti con Enti ed Agenzie competenti rivolgersi agli uffici della sede Territoriale di riferimento.