Catanzaro, 23 gennaio 2018 – Da sempre ANCE considera la scuola un investimento prioritario per la competitività e lo sviluppo del paese, ritenendo l’istruzione un obiettivo strategico ed un bene prezioso per la società e l’economia: gli edifici scolastici, la loro adeguatezza, la loro rispondenza alle nuove esigenze di apprendimento e di insegnamento, la loro capacità di osmosi con l’ambiente di riferimento, sono alla base di un sistema educativo rinnovato ed efficiente, volano per lo sviluppo economico e sociale dei territori.
A tal proposito, il Gruppo Giovani Edili di Ance Catanzaro, insieme agli altri Gruppi Giovani del resto d’Italia, ha ideato e promosso un concorso di idee di progettazione di interventi di edilizia scolastica c.d. “Macroscuola”, al quale hanno aderito con entusiasmo gli Istituti Comprensivi: di Taverna, “Aldo Moro” di Guardavalle, “Manzoni-Augruso” di Lamezia Terme, “Pitagora” di Lamezia Terme, “Patari Rodari” di Catanzaro.
L’iniziativa prevede la realizzazione della progettazione di un nuovo edificio scolastico “ideale”, pensato ed attuato dagli stessi studenti, mediante l’utilizzo di nuove tecnologie, il cui obiettivo finale è quello di dar vita ad un modello di scuola – come luogo di vita e di crescita – che nasca direttamente dalle esigenze e dai desideri di coloro che principalmente la vivono.
Il tema del rinnovo del patrimonio scolastico, dichiara il Presidente del Gruppo Giovani Edili di Ance Catanzaro, Carlo Barberio, ha assunto negli ultimi anni una rilevanza strategica sia in termini di qualità dei servizi a favore dei cittadini, sia nel più ampio ambito della messa insicurezza del territorio.
La realizzazione di nuovi edifici scolastici o il rinnovo di quelli esistenti, continua il Presidente dei Giovani Edili, deve rispondere alla necessità di garantire le migliori condizioni di sviluppo sociale del territorio, in quanto incidono in modo determinante sulla formazione delle nuove generazioni. Il Progetto è quindi un’occasione per mettere a frutto la creatività degli studenti, permettendo loro di sperimentare modalità “adulte” di progettazione.
Più in generale, il Bando Macroscuola, conclude Barberio, costituisce una preziosa opportunità di collaborazione e dialogo tra scuola e sistema produttivo per un nuovo ed efficace partenariato che permetta agli studenti di conoscere l’impresa e la sua cultura e in prospettiva di aprire loro le porte delle imprese per offrire esperienze di orientamento e formazione al mondo del lavoro.
Al fine di meglio esplicitare le finalità dell’iniziativa e le modalità di svolgimento del progetto, una delegazione del Gruppo ANCE Giovani, di concerto con l’insegnante-referente, ha organizzato degli incontri con le classi/gruppi di studenti che hanno aderito al concorso, il primo dei quali si svolgerà nel pomeriggio presso la sede di Confindustria Catanzaro.