 Non si può che registrare con preoccupazione la denuncia pubblica della Abramo Printing e Logistics SpA circa la mancata aggiudicazione alla stessa società, seppur in via provvisoria, di una importante commessa di Poste Italiane.
Non si può che registrare con preoccupazione la denuncia pubblica della Abramo Printing e Logistics SpA circa la mancata aggiudicazione alla stessa società, seppur in via provvisoria, di una importante commessa di Poste Italiane.
Ci battiamo da sempre per il libero mercato e la libera concorrenza tra le imprese da garantire con regole certe e procedure rigorose. In questa ottica continuiamo a sollecitare particolare attenzione verso le offerte cosiddette “anomale” che, piuttosto che assicurare un risparmio economico agli enti appaltanti, finiscono per alterare i principi della corretta concorrenza a scapito della qualità, del rispetto delle norme di sicurezza e molto spesso di quanto previsto dai contatti di lavoro.
Nel caso specifico, si può confidare nel rigore, nella trasparenza e nel pieno rispetto delle regole e delle procedure che caratterizza l’agire di Poste Italiane che, come si legge nella nota dell’azienda Abramo Printing e Logistics, ha ritenuto in maniera autonoma di dover approfondire la valutazione dell’offerta risultata vincitrice, anche rispetto all’entità del ribasso offerto con riferimento alla valutazione tecnica della qualità dei servizi offerti e del sistema di erogazione degli stessi”.
 
			         
			        