Come noto i dipendenti, possono optare, facendo richiesta anche al datore di lavoro, per i servizi di Baby Sitting in sostituzione in tutto od in parte al congedo parentale. Fino alla fine del 2017 lo potevano fare usufruendo dei voucher. Dal 1° gennaio 2018, invece, ne possono usufruire tramite il libretto famiglia.
La nuova modalità di erogazione è conseguenza dell’abolizione dei voucher con cui venivano pagate le prestazioni di lavoro accessorio. Possono usufruirne anche, ed a determinate condizioni, le lavoratrici iscritte alla gestione separata (comprese le libere professioniste), le lavoratrici autonome e le imprenditrici.
Pertanto le mamme che vogliono rinunciare in tutto od in parte al congedo parentale per sostituirlo con i servizi di Baby Sitting, oltre a farne richiesta al datore di lavoro (se lavoratori dipendenti o parasubordinati), devono utilizzare il libretto famiglia attraverso le apposite procedure previste.
Per ogni necessità è possibile rivolgersi agli uffici della Confindustria Territoriale di riferimento.