La produzione tardiva della documentazione necessaria per attestare che il bene possiede i requisiti richiesti per fruire dell’iperammortamento non impedisce di accedere all’agevolazione, ma ne determina lo slittamento.
Questi i chiarimenti forniti da una recente Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate in relazione ai termini per l’acquisizione della perizia giurata attestante i requisiti tecnici necessari per accedere all’iperammortamento.
L’Agenzia chiarisce che poiché la disciplina vigente non prevede un termine a pena di decadenza per la presentazione della documentazione, la fruizione dell’agevolazione inizia dal periodo di imposta in cui i documenti vengono acquisiti, anche se tale acquisizione avviene in un periodo di imposta successivo a quello di “interconnessione”del bene al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
In altri termini, l’assolvimento dell’onere documentale in un periodo di imposta successivo all’interconnessione non è di ostacolo alla spettanza dell’agevolazione, ma produce un semplice slittamento del momento dal quale si inizia a fruire del beneficio.
Per ogni necessità è possibile rivolgersi agli uffici della Confindustria Territoriale di riferimento.