“La missione di oggi è una sola: creare lavoro. Europa, questione industriale ed infrastrutture sono gli ulteriori driver intorno ai quali si deciderà il futuro del Paese e della Calabria”. Il presidente di Unindustria Calabria Natale Mazzuca riassume così, condividendoli, i passaggi fondamentali della relazione che il leader di Confindustria Vincenzo Boccia ha tenuto in occasione dell’Assemblea nazionale di Confindustria a Roma.
Le sottolineature del Presidente dell’Associazione degli Industriali, sono state più volte indirizzate verso “una politica forte che non può esistere senza un’economia forte”, aggiungendo che, “se la politica pensa di creare le condizioni per indebolire l’economia, lavora in realtà contro se stessa”, proseguendo con la sottolineatura che “la democrazia ha bisogno di leader che sappiano scegliere, assumere responsabilità e avere sempre chiaro l’interesse nazionale”.
Per il presidente Mazzuca occorre “sostenere le riforma che stanno funzionando per l’Italia e per il sistema delle imprese. Questo significa investimenti per i giovani e opportunità per il Paese. E’ urgente dare concretezza ad un piano di investimenti in ricerca, infrastrutture, lavoro, uniti ad interventi sul fisco e sull’mmodernamento della macchina pubblica: con realismo, consapevolezza e responsabilità. Per creare lavoro abbiamo bisogno che venga compresa l’importanza strategica di un’industria forte e competitiva capace di costruire occasioni di sviluppo e di creazione di ricchezza endogena”. Confindustria si rivolge così al Paese ed a tutte le componenti della società auspicando di “trasformare le speranze in fatti, le parole in azioni coerenti”.
Presenti all’assemblea romana anche i presidenti Fortunato Amarelli, Aldo Ferrara, Francesco Berna, Marella Burza, Giuseppe Nucera, Giovan Battista Perciaccante, Daniele Rossi, i dirigenti Rossella Sirianni e Giuseppe Maiellare, gli imprenditori Pina Amarelli, Angelo Barbiero, Rocco Carlomagno, Malaga Cavalea, Mariella Costantino, Camillo Crivaro, Samuele Furfaro, Glenda Giglio, Mariella De Florio, Fiorentina Melicchio, Gianfranco Sposato, Gerardo Smurra e Antonio Violi, i direttori Rosario Branda, Dario Lamanna, Luigi Leone.