Reggio Calabria, 24 luglio 2018 – “Il via libera alle agevolazioni fiscali anche in assenza del certificato antimafia, così come disposto dalla recente circolare del ministero dell’Interno, testimonia tutta la rilevanza di una problematica che incide profondamente sul tessuto economico locale. Tema cruciale che la nostra associazione in stretta sinergia con Unindustria Calabria presieduta da Natale Mazzuca e in linea con l’azione condotta dal sistema confindustriale nazionale, ha più volte sollevato anche mediante un’interlocuzione con il ministro Matteo Salvini”.
E’ quanto afferma il presidente di Confindustra Reggio Calabria, Giuseppe Nucera, che aggiunge: “Tale questione ha evidenziato la necessità di intervenire su una grave criticità che genera disfunzioni nell’intero sistema economico e produttivo locale, ovvero le lungaggini nel rilascio delle certificazioni antimafia per le aziende. In questo contesto, lo sblocco dell’impasse che rischiava di paralizzare 6,4 miliardi di investimenti legati al credito d’imposta per il Sud è una notizia estremamente positiva e che infonde fiducia nella tanto auspicata ripartenza del Mezzogiorno. Ancora più incoraggiante – sottolinea Nucera – è l’approccio operativo che il ministero dell’Interno ha voluto adottare, operando nella direzione di un deciso snellimento delle procedure burocratiche. Approccio da noi fortemente auspicato e che oggi consente alle aziende di poter usufruire legittimamente di contributi, finanziamenti e altre erogazioni senza la necessaria verifica antimafia da parte delle Prefetture, consentendo all’Agenzia delle Entrate solo successivamente, in caso di verifica negativa della comunicazione antimafia, di recuperare le somme. E’ questa la strada da percorrere – evidenzia il presidente di Confindustria Reggio Calabria – nella speranza che la soluzione individuata dal ministero dell’Interno diventi un vero e proprio modello di riferimento anche per quanto riguarda l’erogazione di altre risorse a sostegno delle imprese. Confindustria Reggio Calabria – conclude il presidente Nucera – intende proseguire il proprio lavoro di monitoraggio e proposta sui temi che interessano da vicino lo sviluppo e la crescita economica e occupazionale del territorio, rilanciando l’attività di dialogo e confronto con gli interlocutori istituzionali, a livello locale e centrale”.