Unindustria Calabria aderisce al “Tour dell’Innovazione” che promuove il “Premio Best Practices per l’Innovazione”, nato nel 2006 su iniziativa del Gruppo Servizi Innovativi e Tecnologici di Confindustria Salerno, con l’obiettivo di diffondere la “cultura” dell’innovazione e promuovere l’utilità dei processi innovativi al mercato, pubblico e privato, attraverso la presentazione di casi reali di innovazione realizzati dalle imprese del settore servizi.
L’evento di divulgazione delle finalità e modalità di adesione all’edizione 2018 del Premio si svolgerà il prossimo lunedì 8 ottobre all’Università della Calabria, presso la sala University Club, alle ore 12. Interverranno il Rettore Unical Gino Mirocle Crisci, la Presidente dei Giovani Imprenditori di Unindustria Calabria Marella Burza, il Delegato alla ricerca e trasferimento Unical e Responsabile Technest Giuseppe Passarino. Il Presidente Gruppo Servizi Innovativi e Tecnologici Confindustria Salerno Edoardo Gisolfi presenterà il Premio BPI. Interverranno, inoltre, il Responsabile Economia Digitale Banca Sella Vincenzo Villani, gli imprenditori Samuele Furfaro di Macingo e Giuseppe Naccarato di Viaggiart. Modererà i lavori Milly Tucci, Ambassador Premio Best Practices per l’Innovazione.
IL PREMIO
I soddisfacenti esiti conseguiti nel corso delle prime edizioni e le richieste pervenute dalle aziende manifatturiere favoriscono la revisione del format originale, determinandone l’apertura anche alle imprese di produzione, alle startup e agli spin-off.
Nel corso degli anni il Premio esce dai confini territoriali provinciali e diviene un punto di riferimento nel sistema Confindustriale campano e nazionale contribuendo a creare, grazie al supporto di numerosi e qualificati partner nazionali e internazionali, un vero e proprio ecosistema dell’innovazione, capace di approcciare al mercato internazionale con ben tre missioni in California, due delle quali in Silicon Valley.
L’evento finale del Premio si articola su due giornate, durante le quali i partecipanti hanno la possibilità di presentare la propria case history ad imprenditori, influenzatori, investitori, e sviluppare relazioni all’interno del “networking” del Premio.
Nell’ambito dell’iniziativa, infatti, vi è la concreta possibilità che domanda e offerta dell’innovazione si incontrino e che i diversi attori dell’ecosistema interagiscano in maniera diretta.
Seguendo il paradigma “open innovation”, il premio si caratterizza per:
- la forte contaminazione di idee e know-how tra imprese, spin-off, startup, mondo della ricerca (università, enti e centri di ricerca pubblici e privati) e big player dell’innovazione;
- lo stretto raccordo con agenzie di sviluppo, operatori e società di business scouting, business angel, venture capital, sistema bancario, fondi di private equity, piattaforme di crowdfunding, incubatori ed acceleratori, ecc.
Si rivolge a:
- aziende di servizi e spin-off, per progetti innovativi realizzati per propri clienti (privati e/o pubblici) o per nuovi prodotti/servizi innovativi immessi sul mercato, con evidenza dei risultati;
- imprese manifatturiere, per innovazioni interne di processo e/o prodotto;
- associazioni/fondazioni di interesse socio-economico;
- spin-off accademici;
- singoli individui o team proponenti idee d’impresa, start up che siano iscritte massimo da 36 mesi nel relativo registro camerale e/o start up innovative, di cui al D.L. 179/2012.
La scadenza per l’adesione al Premio è il 12 novembre 2018, come da regolamento presente sul sito www.premiobestpractices.it
Per informazioni: premiobp@confindustria.sa.it