Il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro Daniele Rossi ha visitato, nella giornata di oggi, alcune delle imprese della provincia di Catanzaro, ricadenti nell’area Lametina, che a seguito del maltempo dei giorni scorsi hanno subito ingenti danni agli impianti produttivi e ai terreni agricoli.
Rossi è stato accompagnato da Walter Placida, presidente provinciale di Confagricoltura, Vincenzo Bifano, presidente provinciale di Confartigianato, Tullio Rispoli per LameziaEuropa, Daniele Ciranni, presidente del Comalca, e dal direttore di Confindustria Catanzaro Dario Lamanna:
«Ancora una volta – ha detto Rossi – la Calabria deve fare i conti con eventi naturali che si trasformano in emergenze. Oltre, ahimè, alle vittime che spesso siamo costretti a contare, i danni alla viabilità e alle imprese aggravano un bilancio sempre più preoccupante: ad una situazione già di per sé complessa, infatti, si aggiungono danni straordinari e ingenti che mettono in ginocchio le produzioni agricole e industriali, danni a cui far fronte da soli è impossibile. Ben venga, quindi, la richiesta dello stato di calamità naturale al Governo da parte del Presidente Oliverio».
Ma Rossi, che è anche presidente di Confindustria Catanzaro e vicepresidente di Unindustria Calabria, ha saputo fornire anche strumenti utili alle imprese danneggiate: «Piccola Industria ha attivato, per il terremoto in Emilia-Romagna del 2012 e quello in Centro Italia nel 2016, un fondo di solidarietà tra gli iscritti a Confindustria. Chiederemo di attivarlo anche per le imprese calabresi vittime degli ultimi eventi. Ma detto questo, non possiamo più pensare di risolvere le cose a fatti avvenuti gestendo l’emergenza. È necessario che si pianifichino interventi preventivi capaci di mettere in sicurezza ciò che rischia di causare danni a cose e persone. Per questo motivo la Camera di Commercio promuove la formazione di un tavolo permanente affinché si riescano a mettere a fuoco le aree in cui intervenire e gli strumenti finanziari necessari».