L’impresa si apre al territorio e si racconta alle nuove generazioni. L’occasione di dialogo tra imprenditori, manager e giovani è stata fornita dalla Piccola Industria di Confindustria che attraverso l’iniziativa nazionale PMI DAY, giunta alla nona edizione, ha permesso che questo confronto si realizzasse tra 1200 imprese italiane e 42mila studenti.
Sul territorio, Confindustria Cosenza ha coinvolto oltre 50 studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado “De Coubertin” di Rende, diretta da Rosalba Borrelli, in una visita all’azienda Colavolpe con sede a Belmonte Calabro, specializzata da oltre 100 anni nella lavorazione dei fichi e del cioccolato. Una storia d’impresa di successo, sapientemente raccontata da Giulia e Dino Colavolpe che si sono intrattenuti con gli studenti per far visitare i laboratori, gli uffici, le aree dedicate alla trasformazione ed alla commercializzazione dei prodotti.
“Anche quest’anno siamo impegnati a diffondere e far crescere la consapevolezza del valore sociale di fare impresa – ha dichiarato il direttore di Confindustria Cosenza Rosario Branda, che ha guidato il gruppo degli studenti insieme alla responsabile della Comunicazione ed Education dell’Associazione Monica Perri -. Ai giovani abbiamo mostrato in concreto la capacità delle nostre imprese di produrre in qualità creando lavoro e sviluppo, ma anche le difficoltà quotidiane che occorre affrontare e superare con l’impegno e la passione che guida quotidianamente gli uomini e le donne impegnate in azienda con l’obiettivo di andare avanti, affacciarsi su nuovi mercati, affrontare nuove sfide. Confindustria crede molto in iniziative come queste – ha concluso Branda – nella consapevolezza che così facendo si tende a rafforzare il legame e gli scambi culturali tra imprese e mondo della scuola, presupposto fondamentale per dare vita ad efficaci percorsi verso la legalità, l’etica del lavoro, lo stimolo all’autoimprenditorialità”.
Accompagnati dalle professoresse Maria Giustina Napoli, Emilia Petroni ed Anna Giulia Scalzo, gli studenti hanno avuto modo di approfondire anche i temi legati all’economia regionale, alla lotta contro la contraffazione, al valore della proprietà intellettuale e di cultura della prevenzione e della sicurezza.
Il presidente degli industriali calabresi Natale Mazzuca ha indirizzato un messaggio di buon auspicio ai partecipanti, sottolineando che “fare impresa richiede dedizione, responsabilità e capacità di governare il cambiamento. Apriamo sempre con piacere le porte delle nostre aziende alle comunità locali per raccontarne la storia, ma anche per testimoniare come esse stiano cambiando. Dovunque le aziende sono il cuore pulsante dei territori e il PMI DAY nasce proprio per trasmettere passione e voglia di fare ai giovani che sono i veri protagonisti delle imprese del futuro”.
L’iniziativa è inserita nella XVII Settimana della Cultura d’Impresa di Confindustria e nella Settimana Europea delle PMI promossa dalla Commissione UE. Si rafforza sempre più la vocazione internazionale di questa giornata, confermata anche dal patrocinio che il Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale ha voluto concedere all’evento.