“Bisogna scaricare sul territorio 26 miliardi di risorse per le opere pubbliche e le infrastrutture”. A dirlo è stato il presidente di Unindustria Calabria, Natale Mazzuca, intervenendo al dibattito organizzato dalla Cisl a Lamezia Terme, sulle politiche per il lavoro, gli investimenti per la crescita, le infrastrutture per lo sviluppo.
“Se guardiamo i dati dell’Ocse e dell’Istat diffusi in questi ultimi giorni vediamo – ha sostenuto Mazzuca – che è un bollettino di guerra. L’Italia è in recessione, ci sono problemi e bisogna agire immediatamente. Credo che anche per il Mezzogiorno e per la Calabria abbiamo varie opportunità, ma non devono più restare solo opportunità: bisogna scaricarle sul territorio. Mi riferisco al famoso ‘Masterplan’ tra Governo e Regione, con progetti che non hanno ancora fatto nessun passo avanti, e questo fa emergere una difficoltà burocratica e amministrativa che di fatto blocca anche l’azione dello sviluppo e della crescita e l’azione imprenditoriale. Come Confindustria – ha concluso Mazzuca – insistiamo nel dire che bisogna scaricare sul territorio 26 miliardi di risorse per le opere pubbliche e per le infrastrutture, che sono fondamentali per aprire occasioni di sviluppo e produrre migliaia di posti di lavoro”.
I lavori dell’incontro sono stati aperti da Tonino Russo, segretario generale della Cisl Calabria, e concluderli da Luigi Sbarra, segretario generale aggiunto della Cisl.