È stata una partita emozionante quella giocata ieri in occasione dell’evento organizzato dal Gruppo Citrigno in collaborazione con il Centro di Giustizia Minorile.
L’iniziativa è stata promossa al termine del primo anno di attività dalla stipula del protocollo d’intesa finalizzato ad offrire ai ragazzi dell’istituto penitenziario minorile di Catanzaro la possibilità di svolgere tirocini formativi all’interno delle strutture del Gruppo Citrigno.“La partita del riscatto”, un quadrangolare di calcio a cinque, ha rappresentato un momento importante di riflessione sulla necessità dei ragazzi di “rimettersi in gioco” e di riscoprire qualità e potenzialità. Confindustria Catanzaro è scesa in campo insieme ad altre tre formazioni, due appartenenti all’istituto penitenziario minorile ed una del Gruppo Citrigno, e ha contribuito anche alla donazione di due biliardini.
“I valori del calcio sono anche quelli della vita – ha dichiarato Dario Lamanna, direttore di Confindustria Catanzaro – e questa iniziativa è una gratificante esperienza da cui parte con forza un messaggio di speranza nei confronti dei ragazzi che hanno sicuramente fatto errori che stanno pagando con dignità. Solidarietà e nuove opportunità – ha sottolineato Lamanna – sono valori su cui Confindustria Catanzaro riflette molto essendo un sistema di rappresentanza aperto ed inclusivo. Questo percorso ha un obiettivo importante: garantire il reinserimento nella società e nel mondo del lavoro a questi ragazzi che devono recuperare fiducia e speranza nel futuro”.
“È stato un anno emozionante– ha affermato Alfredo Citrigno, presidente del Gruppo Citrigno – grazie a questa bella esperienza vissuta insieme ai ragazzi dell’istituto penitenziario minorile che hanno svolto attività di tirocinio all’interno del Centro clinico San Vitaliano. Questa per tutti noi – ha dichiarato Citrigno –è una scommessa vinta e rappresenta un percorso virtuoso in grado di dare nuova speranza ai ragazzi, in attesa di una seconda opportunità”.
All’evento, presentato da Domenico Gareri, hanno partecipato Isabella Mastropasqua, Dirigente del Centro di Giustizia Minorile, Francesco Pellegrino, Direttore dell’Istituto Penale Minorile di Catanzaro, e due ospiti d’eccezione: il mister Claudio Ranieri e il campione Massimo Palanca.