“La formazione è un investimento per il futuro, dal momento che l’innovazione dei dispositivi tecnologici e l’introduzione di nuovi materiali hanno reso maturo il passaggio a nuove modalità costruttive. Modalità che richiedono la creazione di nuove figure professionali, altamente specializzate, che saranno sempre più richieste. In questo contesto chi avrà il ruolo di essere sempre più il catalizzatore di un cambiamento fondamentale nel modo in cui gestiamo, progettiamo e sviluppiamo una costruzione sarà la tecnologia BIM”.
Lo ha dichiarato il presidente di Ance Cosenza Giovan Battista Perciaccante, intervenendo alla presentazione della seconda edizione del Master di II livello “Domenico Grimaldi” in ‘Bim Manager e Costruzioni e costruzioni ecosostenibili – Edilizia 4.0’ che si è svolta all’Università della Calabria.
Sono intervenuti, tra gli altri, il Magnifico Rettore Unical Crisci, i Direttori dei Dipartimenti DINCI e DIMES, Gaudio e Palopoli, il Direttore del Master Olivito e Nicola De Nardi dell’Associazione Energia Calabria.
“Il BIM è ormai realtà in Italia – ha continuato il presidente Perciaccante – un’opportunità che non merita di essere sprecata. Si tratta di una tecnologia che richiede investimenti importanti, ma sulla sua efficacia non ci possono e devono essere dubbi, se si pensa ai tempi rispettati, al budget di commessa mantenuto, al cantiere sempre sotto controllo e soprattutto all’ottimizzazione della profittabilità della realizzazione. BIM, ecosostenibiltà ed Edilizia 4.0 sono proprio gli ambiti che si prefigge di approfondire il Master, un’iniziativa che contribuisce a dare impulso alla formazione professionale in edilizia e, contestualmente, ad offrire un’immagine nuova del settore, volta alla sua valorizzazione, fornendo una visione realistica e stimolante delle opportunità professionali attuali ed emergenti”.