A decorrere dall’1 gennaio 2020 la soglia per l’utilizzo dei contanti scende a 2.000 euro, e a 1.000 euro dal 2022.
Questa novità, contenuta nel decreto fiscale collegato alla Legge di bilancio 2020 si inserisce nelle misure di contrasto all’evasione fiscale approvate dal Governo, e riassunte nell’articolo Lotta al contante 2020.
Ad oggi, la norma prevede il divieto di trasferire denaro contante e titoli al portatore in euro e in valuta estera per un valore complessivamente pari o superiore a 3.000 euro.
Con l’introduzione della nuova norma il limite passera, con decorrenza 1° gennaio 2020- 31 dicembre 2021, prima a 2.000 euro e poi e poi a 1000 euro, a decorrere dal primo gennaio 2022.
Sarà quindi consentito il trasferimento, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, siano esse persone fisiche o giuridiche, quando il valore oggetto del trasferimento è complessivamente inferiore a 2.000 e 1000 euro. Quindi il trasferimento massimo consentito in contanti euro 1.999,99 fino al 31 dicembre 2021, euro 999,99 a decorrere dal 1 gennaio 2022.