Il presidente di Unindustria Calabria Natale Mazzuca si è rivolto ufficialmente al presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte ed alla delegazione dei deputati e senatori eletti in Calabria per esprimere preoccupazione verso la dichiarazione di dissesto del Comune di Cosenza e delle notizie di prossimi provvedimenti analoghi per alcuni tra i principali comuni della regione.
“Secondo una stima dell’Anci Calabria – ha scritto il numero uno degli industriali calabresi Mazzuca – sono circa cento i comuni che versano in queste condizioni ed il numero sembra destinato a crescere rapidamente ed in maniera vertiginosa. Sono allarmanti le prevedibili conseguenze, fatte di innalzamento delle tariffe per i servizi resi al massimo consentito, blocco dei pagamenti ad imprese e fornitori già pesantemente esposti nei confronti del sistema bancario avendo, nei fatti, finanziato gli enti pubblici, chiusura di tante imprese ed attività economiche, licenziamenti a catena”.
Il presidente Mazzuca parla di una condizione di disagio e tensione sociale difficilmente sostenibile, controllabile ed accettabile sul piano della civiltà e dello stesso diritto alla cittadinanza. “L’appello che si rivolge è verso una attenzione particolare al problema che tende ad assumere una valenza straordinaria, di dimensioni superiori a quanto si possa ipotizzare ad una prima lettura.
Quello che serve è procedere con immediatezza, già in fase di definizione della manovra finanziaria, prevedendo strumenti, organismi di controllo e mezzi adeguati per poter intervenire in maniera tempestiva ed efficace”.