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Premi di risultato ed emergenza Covid-19

di admin

E’ possibile siglare accordi nel 2020 o successivamente  sul premio di risultato che tengano conto della situazione eccezionale derivante dal Covid-19 e per lo stesso motivo sembra possibile intervenire sugli accordi pluriennali o già sottoscritti.

Quanto sopra riviene dall’analisi di un recente chiarimento dell’Agenzia delle Entrate che, seppure per problematica diversa ma connessa, ha chiarito che la data di sottoscrizione del contratto aziendale che istituisce un premio di risultato non ha necessariamente effetti sulla determinazione, in sede di erogazione, dell’ammontare del premio agevolabile in base alla legge. Infatti posto che la norma prevede, come condizione essenziale, che il premio debba essere effettivamente variabile, e quindi che il raggiungimento degli obiettivi di incrementabilità a cui è subordinata l’erogazione dello stesso debba essere incerto al momento della sottoscrizione dell’accordo, la risoluzione ha stabilito che non vi è alcuna data ultima oltre la quale le aziende possono sottoscrivere l’accordo e applicare la tassazione sostitutiva all’intero premio aziendale, ricorrendone tutte le condizioni previste dalla norma. Questo chiarimento, che sembra essere stato inserito anche proprio in conseguenza dell’attuale periodo emergenziale, permette, in riferimento ad accordi non ancora sottoscritti per il 2020, di sostenere che l’estrema variabilità dei parametri economici dovuti alla crisi epidemiologica non consenta al momento della sottoscrizione di conoscere l’andamento dei valori individuati e permette, quindi, di detassare interamente il premio.

Invece per gli accordi pluriennali o già sottoscritti, sembra possibile intervenire con accordi integrativi che inseriscano nuovi parametri che tengono in considerazione la diversa organizzazione del lavoro caratterizzante questo periodo emergenziale (tra i possibili indicatori da utilizzare, anche per nuovi accordi e non solo per quelli integrativi, per misurare l’incremento dell’efficienza dell’organizzazione aziendale è previsto il tasso dei dipendenti in smart working).

Per ogni necessità ed assistenza nelle casistiche sopra evidenziate è possibile rivolgersi agli uffici della sede Territoriale di riferimento.

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