In una intervista rilasciata al giornalista Francesco Mannarino di Gazzetta del Sud, il presidente di Confindustria Cosenza Fortunato Amarelli, lancia un monito: “le imprese calabresi potrebbero resistere solo a certe condizioni. Molto dipenderà dalla durata del periodo e dalla qualità, quantità e disponibilità immediata di sostegni adeguati”.
Di assistenza tecnica forte ed adeguata, di ristori economici anche di livello territoriale, di efficaci servizi alle imprese parla il numero uno degli industriali cosentini.
“Il decreto liquidità, il consolidamento dei debiti e le altre misure non bastano più. Riescono a farci sopravvivere, come detto. Ma poi? Per questo si invocano interventi a garanzia di un futuro che consenta al sistema produttivo di ripartire”.
Il presidente sottolinea il lavoro portato avanti come sistema Confindustria: i protocolli con la Regione Calabria sulla prossima emanazione di bandi, fondo di rotazione, cassa integrazione e definizione del Por 2021/2027 e l’accordo che Confindustria Cosenza sta sottoscrivendo con l’Università della Calabria per il supporto alle imprese start-up.
Di seguito l’intervista integrale.
