Se le scuole dovessero riaprire domani il servizio dei trasporti in Calabria sarebbe pronto a soddisfare le richieste secondo le nuove linee guida anticontagio. Il piano regionale prevede dal 10 al 15 per cento di corse in più, tenuto conto della riduzione della capienza sugli autobus e degli orari differenziati di entrata e uscita dalle scuole. A renderlo noto è Rocco Carlomagno, presidente della sezione trasporti di Confindustria Cosenza in un articolo della giornalista Elvira Madrigrano su Gazzetta del Sud, pubblicato stamattina.
“Le aziende di trasporto rispettano le norme in maniera rigorosa – ha spiegato il presidente Carlomagno – e non credo possano essere indicate come capro espiatorio per i problemi che pure ci sono. Certamente nelle grandi città, in determinate zone e orari, sussiste una difficoltà oggettiva e va affrontata, ma nella nostra regione non c’è alcuna difficoltà a gestire in sicurezza il trasporto degli utenti e in particolare degli studenti. Sarebbe un errore generalizzare. Resta il fatto che tutti debbono fare la propria parte e rispettare le regole”. “Al periodo emergenziale bisogna far fronte con l’unità – ha aggiunto Carlomagno – gettare la croce solo sui trasporti non è di alcuna utilità. Vorrei chiarire che le aziende hanno fatto tutto quanto richiesto. Nello specifico, nel piano presentato al prefetto di Cosenza, elaborato insieme alle autorità scolastiche, abbiamo previsto più corse a seconda dei carichi determinati dalla maggiore densità di studenti in alcuni capolinea verso certi nuclei scolastici. Occorrerà aspettare l’apertura delle scuole per capire se il piano funziona ed eventualmente operare degli accorgimenti, tenendo sempre presente che, per evitare che la curva dei contagi risalga, bisogna lavorare in sinergia e con coerenza fare ognuno la propria parte”.
Rocco Carlomagno presidente sezione Trasporti, Gazzetta del Sud, 8.1.2020