La scadenza del 30 giugno per l’autodichiarazione degli aiuti Covid riguarderà 3 milioni di partite Iva.
Sembra sempre meno probabile una proroga del termine del 30 giugno 2022 per la presentazione dell’autodichiarazione per il monitoraggio degli aiuti Covid ricevuti.
E’ quanto emerge dalla risposta all’interrogazione n. 5-08035 (in linea con la posizione già espressa dal Ministero dell’Economia e delle finanze nella precedente interrogazione 5-08011 del 4 maggio).
Un differimento della data del 30 giugno 2022, sottolinea l’Amministrazione finanziaria, pregiudicherebbe il rispetto della scadenza del 31 dicembre 2022 per l’assolvimento dell’obbligo di registrazione degli aiuti nel Registro Nazionale degli Aiuti di Stato.
Infatti, i margini per un rinvio del termine sono legati alla deadline del quadro temporaneo Ue e alla trasmissione delle informazioni al Registro nazionale aiuti (Rna), che deve avvenire entro il 31 dicembre 2022.
In allegato il modello di comunicazione con le istruzioni ed il provvedimento dell’Agenzia delle entrate n. 143438/2022.