L’INPS, con recente messaggio, ha fornito ai datori di lavoro le istruzioni per l’applicazione dell’aumento dell’esonero contributivo dello 0,80%, previsto dalla legge di bilancio 2022, che con riferimento al solo semestre di quest’anno passa al 2% (0,80 + 1,2) per effetto dell’articolo 20 del decreto aiuti bis.
Nel messaggio L’INPS conferma la validità della precedente (contenente le istruzioni dello 0,80 %) pur limitandone la validità al 30 settembre 2022. Dal 1° ottobre (e fino al 31 dicembre 2022) infatti, con l’aggiunta dello sgravio del 1,2%, lo sgravio stesso passa al 2% ed escono di scena i codici che sono serviti per indicare la riduzione dello 0,80% che lasciano il posto ad una nuova codifica. Inoltre viene prevista la regolarizzazione del pregresso (luglio, agosto e settembre 2022) che può essere effettuata avvalendosi dei flussi uniemems di competenza di ottobre, novembre e dicembre 2022. L’INPS, poi, ad integrazione della precedente circolare, interviene sulle situazioni relative ai lavoratori cessati o sospesi (senza diritto alla maturazione dei ratei di tredicesima) nel corso del 2022 e sui casi in cui vi siano variazioni del rapporto di lavoro (trasformazioni da tempo parziale a tempo pieno o viceversa o da tempo determinato a indeterminato).
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