Progettare e costruire in BIM” è il tema del seminario che si è svolto nella sede di Confindustria Cosenza, promosso da IBIMI, Building Smart, Ordine degli Ingegneri e degli Architetti di Cosenza e Ance Cosenza.
Ad introdurre i lavori è stato il vicepresidente di Ance Cosenza Giuseppe Galiano che ha avuto modo di sottolineare come “la produttività di un’impresa sia sempre più legata alla gestione del suo tempo.
Ecco perché la tecnologia BIM avrà il ruolo di essere sempre più il catalizzatore di un cambiamento fondamentale nel modo in cui gestiamo, progettiamo e sviluppiamo una costruzione. Il BIM è ormai realtà anche in Italia.
Una forte spinta è arrivata dal Pnrr che, attraverso le grandi committenze, ha diffuso il “linguaggio” del Bim nei bandi pubblici di progettazione. In più il nuovo Codice degli appalti prevede che dal primo gennaio 2025 l’obbligo di adottare soluzioni Bim sarà esteso alla progettazione di tutte le opere di importo superiore al milione di euro. Una spesa in più per le stazioni appaltanti e che avrà un impatto, seppure limitato, sul costo delle opere. Ma sarà ampiamente ripagato dall’innalzamento della qualità delle realizzazioni e consentirà di incentivare, come giusto che sia, i professionisti ed i tecnici interni alle amministrazioni coinvolti. “
Sono intervenuti la coordinatrice commissione BIM Ordine Ingegneri di Cosenza Fiorella Gallo, che ha portato anche il saluto del presidente Marco Ghionna, il presidente Ordine Architetti di Cosenza Pasquale Costabile, il presidente CTS Energia Calabria Nicola De Nardi, il consigliere Nazionale IBIMI Andrea Aiello.
Numerose le relazioni affrontate da specialisti della materia e dai vertici degli enti coinvolti.