Alcune tipologie di interventi all’interno dei Siti d’Interesse Nazionale non avranno più bisogno della preventiva valutazione del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica: con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entra in vigore, dall’11 maggio 2023, il decreto del MASE ( Ministero Ambiente e Sicurezza Energetica) n.45 del 26 gennaio 2023, che accelera, nei siti di bonifica di interessa nazionale (SIN) la realizzazione di progetti di opere PNRR e, nei siti oggetto di bonifica già caratterizzati, le attività di scavo previste dall’art 25 del DPR 120/2017 ed individua le attività che non sono oggetto di “valutazione delle interferenze” da parte del MASE e, laddove risulti questa invece necessaria, definisce criteri e procedure per effettuarla, come anche le modalità di controllo.
Il provvedimento individua categorie di attività “libere”, interventi e opere che possono essere realizzati mediante relazione tecnica asseverata, nonché previa acquisizione del quadro ambientale, chiarendo anche la gestione di interventi riguardanti la messa in sicurezza operativa del sito.
IL DM attua l’art 242-ter, comma 3, del Decreto Legislativo n. 152/2006. L’articolo è anche per interventi ed opere nei SIN anche senza scavi ma con occupazione permanente di suoli.