A distanza di oltre un anno da quella precedente, la Commissione UE ha provveduto a formalizzare l’autorizzazione per le imprese italiane relativa alle agevolazioni contributive per assunzioni di giovani under 36 e donne in condizioni svantaggiate.
Le agevolazioni autorizzate riguardano le assunzioni ricadenti nel periodo compreso tra il 1° LUGLIO 2022 e il 31 DICEMBRE 2023.
Si riporta, di seguito, una breve sintesi delle principali caratteristiche delle due misure.
1) Sgravio totale giovani under 36
Assunzioni a tempo indeterminato di giovani, anche in caso di trasformazione di contratti a termine, effettuate a decorrere dalla data del 1° LUGLIO 2022 e sino al 31 DICEMBRE 2023.
Requisiti
- Il lavoratore non deve aver compiuto i 36 anni di età
- Il lavoratore non deve essere mai stato occupato a tempo indeterminato con nessun datore di lavoro (tranne per lavoratori con parziale fruizione dei benefici)
- Il datore di lavoro non deve aver effettuato licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo o licenziamenti individuali nei 6 mesi precedenti l’assunzione
- Il datore di lavoro deve essere in regola con i principi generali di fruizione degli incentivi art. 31 D. Lgs.150/2015 (es. DURC regolare, rispetto CCNL, diritto di precedenza ecc)
Importo agevolazione
L’agevolazione consiste in uno sgravio pari al 100% dei contributi dovuti all’INPS, nel limite massimo di 8.000 euro all’anno per lavoratore, per un periodo di 36 mesi, elevato a 48 mesi nelle regioni del Mezzogiorno.
2) Sgravio totale per l’assunzione di donne
Assunzioni di:
- donne prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, residenti in regioni ammissibili ai finanziamenti dei fondi strutturali UE (Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia e alcuni territori del Centro-Nord)
- donne prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, ovunque residenti
- donne prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, per professioni o settori di attività caratterizzati da un alto tasso di disparità uomo- donna, come definiti dal Decreto ministeriale dello scorso 13 ottobre (agricoltura, costruzioni, trasporti, energia, industria manifatturiera, comunicazioni)
Importo agevolazione
L’agevolazione consiste nella riduzione pari al 100% dei contributi INPS e INAIL a carico del datore di lavoro e nel limite massimo di € 6.000,00 per anno, per una durata di:
- 12 mesi in caso di assunzione a termine (comprese eventuali proroghe)
- 18 mesi in caso di trasformazione del contratto da tempo determinato a tempo indeterminato o nel caso di assunzione a tempo indeterminato
- l’assunzione deve realizzare un incremento occupazionale netto rispetto alla media dei 12 mesi precedenti ( con le eccezioni espressamente previste).
Per tutte le due misure sono previste fattispecie di cumulabilità o non cumulabilità con altri incentivi od esoneri contributivi.
Per tutte e due gli sgravi su esposti l’INPS, successivamente all’autorizzazione della Commissione Europea, con recentissime circolari ha fornito le istruzioni che i datori di lavoro devono seguire per la corretta fruizione degli incentivi
Per ogni necessità e supporto sono a disposizione gli uffici della sede Territoriale di riferimento.