L’architettura come rigenerazione sociale, come veicolo di propaganda culturale di territori ed aree normalmente conosciute come depresse e socialmente pericolose.
Questo il filo conduttore dei premi Inarchitetture 2023 organizzato dall’associazione In/arch (Istituto Nazionale di Architettura) fondata nel 1959 da Bruno Zevi, architetto, critico e storico dell’arte.
L’associazione ogni anno, in ogni regione, organizza questo tipo di evento proprio perché fra i suoi scopi sociali c’è quello di organizzare incontri e convegni per promuovere e valorizzare l’architettura contemporanea.
L’’iniziativa che si è svolta il 14 ottobre presso Palazzo Arnone in Cosenza, organizzata dalla Presidente In/arch Calabria Francesca Bilotta, ha ottenuto il patrocinio della Regione Calabria, del Comune Cosenza e di Ance Calabria. Tanti i riconoscimenti attribuiti.
Il Presidente di ANCE Calabria Giovan Battista Perciaccante ha consegnato il il Premio “Bruno Zevi”, per il progetto Welcome to BelMondo, all’associazione “La rivoluzione delle Seppie” ed al Collettivo Orizzontale.
“Dal 2016 Le Seppie – ha evidenziato Il Presidente Perciaccante nel consegnare il riconoscimento – hanno organizzato, promosso, attivato, costruito, diffuso decine di iniziative differenziate per i luoghi, i soggetti coinvolti, gli esiti da realizzare, le idee per un futuro possibile da immaginare. E lo hanno fatto dal cuore della Calabria, dal paese di Belmonte Calabro dove prende forma il progetto per BelMondo, una rete virtuale di pensieri e azioni senza confini spaziali che si materializza in una casa, luogo fisico reale, ideale e archetipico, posto sicuro dove sapere di potersi ritrovare”.