L’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con recente nota, è intervenuto sulla decorrenza delle sanzioni maggiorate (rivalutate del 15,9%), relativamente alle violazioni delle norme in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, introdotte con recente decreto direttoriale del Ministero del Lavoro.
La nota dell’Ispettorato non ha dubbi nel ritenere che la data cui occorre fare riferimento ai fini della rivalutazione delle sanzioni in questione sia quella del 6 ottobre 2023 riferita alla pubblicazione del decreto nella sezione “Pubblicità legate” del Ministero del Lavoro e non quella del 1° luglio 2023 riportata nel provvedimento.
Di conseguenza la rivalutazione delle sanzioni trova applicazione con riferimento alle violazioni commesse dalla data di pubblicità legale del decreto di rivalutazione delle sanzioni. La conseguenza di ciò è che per le violazioni commesse prima del 6 ottobre 2023, ed anche se accertate dopo tale data, non dovranno trovare applicazione i nuovi importi ma rimarranno validi quelli precedenti.
In caso di aziende destinatarie di provvedimenti in difformità rispetto a quanto sopra, gli uffici della sede Territoriale di riferimento sono a disposizione per ogni valutazione (anche per le contravvenzioni rientranti e relativi importi) ed eventuale supporto nei rapporti con gli ispettorati territoriali del lavoro (ITL).