In occasione dell’evento “Senza acqua, troppa acqua”, promosso da A2A in collaborazione con il Sole 24 ore, si sono incontrati a Crotone il Presidente di Confindustria Crotone, Mario Spanò, e l’Amministratore delegato di A2A, Renato Mazzoncini.
“E’ stata l’occasione per fare il punto sugli investimenti programmati nei prossimi 10 anni. Il territorio crotonese, dove il Gruppo è già presente da alcuni anni nel settore idroelettrico e ambiente, sarà interessato da interventi importanti su acqua, ambiente ed energia, che contribuiranno innanzitutto ad un rilevante upgrade di infrastrutture ed impianti necessario per tutelare e dare valore alla risorsa idrica, bene comune indispensabile per imprese e comunità. Crediamo che A2A possa contribuire a migliorare le condizioni di contesto in cui operano le nostre aziende e che gli investimenti programmati siano utili a potenziare la nostra capacità di attrazione di nuove imprese. Sul nostro territorio sono inoltre presenti aziende qualificate che potranno validamente collaborare con il Gruppo A2A nella realizzazione degli interventi previsti.”, così Mario Spanò ha commentato con soddisfazione il confronto avuto.
L’Ad Mazzoncini ha sottolineato il ruolo del territorio crotonese nella programmazione degli investimenti del Gruppo per efficientare e potenziare il settore dell’idroelettrico, nel quale A2A è presente anche con la Centrale di Timpagrande, la maggiore centrale di produzione idroelettrica di tutto il Sud Italia con 191 MW di potenza. Da uno studio di A2A presentato in occasione dell’incontro è emerso che per il sistema idroelettrico della Calabria sarebbero opportuni circa 800 milioni di euro di investimenti in pompaggi, mini-idro e progetti di repowering. Il Gruppo ha confermato l’impegno a dare il suo contributo destinando importanti risorse a questo territorio per la generazione rinnovabile, l’economia circolare e la gestione dell’acqua.