Il progetto di una società di realizzare un’applicazione informatica specifica per i dipendenti che permetta loro di fruire di una serie di servizi di mobilità sostenibile esclusivamente finalizzati al tragitto casa-lavoro, nell’ambito del piano di welfare aziendale e con esclusione degli assegnatari di autovetture in uso promiscuo è stato ritenuto legittimo dalla Agenzia delle Entrate con recente risposta ad interpello.
Pertanto l’Agenzia delle Entrate ha ritenuto che i servizi di mobilità sostenibile per il tragitto casa-lavoro offerti alla generalità o categorie di dipendenti tramite un’app informatica possono, a certe condizioni, essere ricondotti nell’alveo dei benefit individuati dall’articolo 51,comma 2, lettera f) del Tuir e dunque beneficiare della relativa detassazione.
I servizi spaziano dal car-sharing di veicoli elettrici, alla ricarica elettrica di autovetture o monoveicoli, al bike-sharing, allo scoter-sharing di veicoli con monopattino elettrico al monopattino elettrico ed, infine, all’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico locale. Tutti servizi forniti da soggetti terzi che il dipendente potrà prenotare tramite app, con addebito del pagamento all’azienda.
Per ogni informazione e supporto per i piani welfare relativi è possibile rivolgersi agli uffici delle vostre Associazioni Territoriali di riferimento.