Alfonso Maiolo, Presidente del Comitato Piccola Industria di Vibo Valentia:
“Quest’anno, il PMI Day ha come tema centrale la costruzione di un futuro solido e consapevole, dove le opportunità di crescita si intrecciano con la preparazione, l’innovazione e la sostenibilità, in un percorso che vede giovani e imprese lavorare insieme per costruire il domani”.
Vibo Valentia, 22 novembre 2024 – La quindicesima edizione del PMI Day è l’occasione per riflettere su quanto sia fondamentale costruire il futuro, puntando sulla consapevolezza, sull’innovazione e sulla capacità di saper affrontare le sfide del mondo di oggi e di domani. Organizzata da Piccola Industria Confindustria, in collaborazione con il Sistema delle Associazioni, questa edizione si concentra su un tema che riguarda ogni singola impresa, ogni giovane e ogni territorio: la costruzione di un futuro più sostenibile, innovativo e ricco di opportunità. Oltre 1250 imprese e circa 50mila partecipanti, tra cui 700 scuole superiori e medie, sono coinvolti in questo appuntamento nazionale che si rinnova ogni anno, con il desiderio di mettere in comunicazione il mondo della scuola e dell’impresa, rafforzando quel dialogo che è alla base della crescita economica, sociale e culturale del nostro Paese.
Quest’anno, più che mai, il PMI Day si conferma come un’occasione fondamentale per rafforzare il legame tra le nuove generazioni e il mondo delle imprese. Attraverso visite aziendali, workshop e sessioni di orientamento professionale, giovani e imprenditori si incontrano per costruire insieme laboratori di crescita, innovazione e cambiamento, in un contesto che sempre più guarda alla sostenibilità, alla digitalizzazione e alla transizione ecologica come driver per il futuro.
In un contesto globale in continua evoluzione, il PMI Day 2024 invita a riflettere su come costruire la consapevolezza delle proprie aspirazioni e delle opportunità che oggi esistono per realizzarle.
Le PMI, con il loro dinamismo, sono protagoniste di una crescita che non è solo economica, ma anche sociale e culturale. Costruire significa, infatti, costruire sapere, sviluppando competenze adeguate per affrontare le sfide del presente e del futuro, che richiedono sempre più specializzazioni tecniche, capacità di problem solving e una mentalità aperta all’innovazione.
Quest’anno, il PMI Day invita a costruire innovazione, integrando i nuovi strumenti digitali e l’intelligenza artificiale nelle nostre aziende, ma anche nella formazione dei giovani, affinché possano mettere la creatività, l’immaginazione e la conoscenza al servizio della crescita. È fondamentale che le nuove generazioni acquisiscano le competenze necessarie per essere protagonisti del cambiamento, sviluppando un pensiero critico che integri le tecnologie con la tradizione del “saper fare italiano”, che è il cuore pulsante del Made in Italy.
Le PMI, infatti, rappresentano il cuore pulsante del nostro Paese, non solo per la qualità dei prodotti e dei servizi, ma anche per la loro capacità di innovare e di affrontare le sfide globali. Questo percorso di crescita è fondamentale non solo per la competitività delle aziende, ma anche per la crescita professionale dei giovani, che sono il vero motore del cambiamento.
Inoltre, le PMI italiane sono chiamate a costruire nuove opportunità di business per crescere come imprese, ma anche per contribuire al benessere economico e sociale dei territori e del Paese. È necessario infatti che le piccole e medie imprese diventino motori di sviluppo, creando un circolo virtuoso che porti benessere a tutti i livelli: dalle comunità locali all’economia nazionale.
Infine, costruire nuove competenze è essenziale per affrontare il cambiamento. Le PMI devono valorizzare il capitale umano e le capacità innovative, ponendo al centro l’evoluzione delle competenze tecniche e digitali. La formazione continua e il rafforzamento delle competenze trasversali sono la chiave per gestire con successo la trasformazione che stiamo vivendo.
Per questa edizione del PMI Day, circa 200 studenti provenienti da scuole come l’ITI di Vibo Valentia, l’ITE Galilei di Vibo Valentia, l’IPSIA di Vibo Valentia e il Liceo Statale Capialbi di Vibo Valentia hanno visitato alcune delle realtà aziendali più all’avanguardia della zona, tra cui Baker Hughes Nuovo Pignone, G. Callipo Conserve Alimentari, Dolciaria Monardo, scoprendo come l’innovazione, la sostenibilità e la qualità siano gli ingredienti fondamentali del successo imprenditoriale.
Ogni visita è stata un’occasione per i giovani di vedere concretamente come le aziende applicano le nuove tecnologie, le pratiche ecologiche e i processi produttivi all’avanguardia, vedere da vicino come le imprese italiane, attraverso l’uso di nuove tecnologie, creano innovazione, promuovono la sostenibilità e affrontano le sfide globali.
Alfonso Maiolo conclude: “Anche quest’anno, il PMI Day è un’opportunità straordinaria per le nostre imprese di incontrare i giovani, di confrontarsi con loro e di creare insieme nuovi percorsi di crescita. Con il PMI Day 2024, vogliamo trasmettere un messaggio chiaro: il futuro si costruisce insieme. Ogni giovane è una risorsa fondamentale per la crescita del nostro Paese e per il progresso delle nostre aziende. È attraverso la condivisione di esperienze, competenze e valori che possiamo costruire una società e un’economia più forti, più inclusive e più sostenibili. Le PMI sono pronte a raccogliere questa sfida, e i giovani sono pronti ad affrontarla al nostro fianco.”
Giovanni Baroni, Presidente di Piccola Industria Confindustria:
“Il PMI Day è il luogo dove costruire il futuro. Dove imprenditori e giovani si confrontano, si ascoltano e costruiscono insieme le basi per un domani migliore. Le PMI italiane sono un pilastro fondamentale per la nostra economia, e attraverso il dialogo con le scuole, possiamo costruire relazioni positive che porteranno a nuove opportunità di crescita per tutti. Dobbiamo colmare il gap digitale e potenziare la formazione tecnica. L’iniziativa è un’occasione unica per rendere i ragazzi protagonisti del futuro della nostra industria.”