“L’intraprendenza, la tenacia e la visione che hanno caratterizzato la nascita e la crescita dell’acquapark Odissea 2000 costituiscono un esempio di imprenditoria vincente, che valorizza al meglio le bellezze naturali che un territorio come quello della sibaritide offre, costruendo intorno una qualificata offerta di servizi, a beneficio di un settore in forte crescita e di tutto il territorio”. Con queste parole il presidente di Confindustria Cosenza Giovan Battista Perciaccante, nell’intervenire all’inaugurazione della nuova stagione del parco acquatico più grande del Mezzogiorno, si è congratulato con la famiglia Marino per i 30anni di attività “portati avanti con lo sguardo sempre rivolto al futuro. I risultati dell’AcquaPark Odissea 2000 – ha aggiunto Perciaccante – diventano punto di riferimento per un modello di crescita del settore turistico che sogna in grande e che intreccia cultura, economia e tempo libero”.
La visione del Presidente testimonia la vicinanza del mondo di Confindustria alle realtà turistiche che fanno della tradizione una garanzia e dell’innovazione la propria missione.
Per celebrare i primi trent’anni, che hanno fatto registrare riconoscimenti anche dall’estero, sono intervenuti, accolti dalla Direttrice dell’AcquaPark Odissea2000 Milena Marino, tanti ospiti: il Sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi, la Presidente Terza Commissione del Consiglio regionale Pasqualina Straface, il Senatore della Repubblica Ernesto Rapani, il Presidente di Confindustria Cosenza Perciaccante, il Fumettista Antonio Federico, il Dirigente Scolastico IIS Majorana Corigliano-Rossano Saverio Madera, la Direttrice Polo Infanzia Magnolia di Corigliano-Rossano Teresa Pia Renzo, l’Orafo Michele Affidato e per Odissea 2000 il Responsabile Comunicazione Strategica ed Istituzionale Lenin Montesanto ed il Direttore Marketing Daniele Cipollina.
Dagli interventi è emerso che il grande parco acquatico dedicato al mito di Ulisse, che presenta il maggior numero di attrazioni acquatiche in Italia, è diventato un punto di riferimento dell’intero territorio nazionale perché è considerato “non solo un luogo di svago ma anche motore di attrattività turistica, innovazione tecnologica e qualità artistica”.
Al termine del meeting, è stato dato risalto alle eccellenze gastronomiche locali con lo show cooking identitario preparato dagli chef Ercole Villirillo, Enzo Barbieri, Antonio Franzè, Pietro Bloise e Antonino Forace.
(Foto a cura di Andrea Giordano)