Il Conai informa che, a seguito di alcune segnalazioni pervenute per il tramite di Associazioni di categoria rappresentative di aziende utilizzatrici di imballaggi nel settore della detergenza e della cosmetica, il CdA del 20 febbraio scorso ha valutato positivamente e accolto la proposta del Comitato Tecnico Permanente di Valutazione di considerare, ai fini della corretta classificazione degli imballaggi in plastica nelle fasce contributive (agevolate e non), come “etichetta coprente” esclusivamente l’etichetta (cosiddetta sleeve) in plastica.
Le liste “aggiornate” degli imballaggi in plastica nelle fasce contributive per l’anno 2019 sono state pubblicate pubblicate dal Conai.
Il Consorzio informa, che eventuali errori di imputazione commessi dalle aziende a partire dal 1° gennaio 2019 e per un periodo di 6 mesi (quindi fino al 30 giugno prossimo) potranno essere adeguatamente rettificati, senza applicazione di sanzioni.
Sull’introduzione del contributo diversificato si puo’ fare riferimento a nostra precedente informativa (Notizia del 31 marzo 2017 dal titolo “Conai-Diversificazione Cac imballagi in plastica-Altre novita’ su procedure on-line”).
Conai informa altresì che, sempre con riferimento al Contributo ambientale Conai diversificato per gli imballaggi in plastica, anche a seguito di altre segnalazioni pervenute, Conai ha integrato la definizione dell’articolo “Film per pallettizzazione” presente nella lista di Fascia A, precisando quanto segue:
“Per film per pallettizzazione si intende qualsiasi tipologia di film (estensibile, termoretraibile, protettivo, ecc.) impiegato per il confezionamento di merci (dalle materie prime ai prodotti finiti), con la funzione di contenimento/protezione delle stesse ovvero per consentirne la manipolazione, il trasporto e la consegna nell’ambito di un circuito industriale/commerciale, a prescindere dalla presenza o meno del “pallet””.
Anche in questo caso le liste degli imballaggi così aggiornate sono pubblicate dal Conai).
Conai precisa, anche in questo caso, che eventuali errori di applicazione e dichiarazione del Contributo ambientale Conai correlati alla citata precisazione e commessi dalle aziende a partire dal 1° gennaio 2018 e per i primi 6 mesi del 2019 (quindi fino al 30 giugno prossimo), potranno essere conseguentemente rettificati, senza incorrere in sanzioni.
Gli uffici della sede Territoriale di riferimento sono a disposizione per ogni informazione ed assistenza nei rapporti con il Conai con il quale si sono ulteriormente ottimizzati i contatti per rendere un servizio più proficuo per le aziende interessate.