All’indomani della visita in città del Capo della Polizia, Confindustria Crotone sottolinea che le recenti condanne legate all’operazione Jonny, frutto dell’impegno della DDA di Catanzaro coordinata dal procuratore Gratteri, e del lavoro di squadra di tutte le Forze dell’Ordine, e le dichiarazioni del Prefetto, Franco Gabrielli, in merito al rafforzamento dell’organico della Questura di Crotone, evidenziano una forte attenzione e presenza dello Stato nel nostro territorio.
“La Provincia di Crotone si accinge a vivere una stagione di investimenti ingenti, legati alla bonifica del Sin ed all’Accordo di programma Antica Kroton, per la cui efficace attuazione è necessaria una grande sinergia tra tutte le espressioni della società civile. La lotta incondizionata all’illegalità è una componente imprescindibile di questo percorso e richiede l’impegno di tutti i soggetti istituzionali, del mondo produttivo e sociale. La Magistratura e le Forze dell’Ordine stanno svolgendo un lavoro delicato e significativo che apprezziamo e sosteniamo” così dichiara il Presidente di Confindustria Crotone, Michele Lucente.
L’ultima ed importante operazione fatta dalla Guardia di Finanza di Crotone ha dimostrato che quando gli imprenditori collaborano con le Forze dell’Ordine per denunciare soprusi e illegalità si ottengono importanti risultati.
Secondo Confindustria Crotone, in questo momento storico è necessario cogliere l’opportunità di imprimere una significativa inversione di marcia, a beneficio delle tante espressioni sane e produttive del territorio. E’ un cammino impegnativo in cui servono “le gambe” di tutte le componenti del sistema, un protagonismo nuovo e motivato dalla necessità di far prevalere trasparenza e legalità.