Rinnovato il C.C.N.L. per i dipendenti dall’industria dei laterizi e manufatti cementizi scaduto il 31 marzo 2019.
Novità vengono introdotte riguardo i principali istituti contrattuali come il part-time, ed i contratti a tempo determinato (con integrazioni e deroghe a quanto fin qui previsto), l’apprendistato (con specifiche novità) e la malattia (con nuovi sistemi di calcolo su termini di comporto per la conservazione del posto).
In tema di previdenza complementare la variazione dal luglio 2020 delle contribuzioni da versare al fondo ARCO da parte delle aziende e dei lavoratori.
Nessuna modifica per quanto concerne l’assistenza sanitaria se non la specifica della possibilità, mediante accordi integrativi aziendali, di integrare prestazioni di welfare messe a disposizione dai piani del Fondo Altea.
In tema di appalti, viene precisato che sono esclusi dagli appalti oltre ai consueti lavori di manutenzione ordinaria continuativa degli impianti di produzione, anche le attività di trasformazione propria delle aziende stesse: i lavori citati le aziende li possono, cioè, affidare direttamente ad altra impresa seguendo, però, la procedura indicata dal contratto collettivo.
Per quanto riguarda la parte economica sono stati stabiliti tre aumenti retributivi a decorrere dal 1° settembre 2019, dal 1° luglio 2020 e dal 1° luglio 2021.
La prima decorrenza economica (1° settembre 2019) è stata stabilita in maniera retroattiva atteso che l’accordo è stato siglato il 30 settembre 2019 e reso noto successivamente.
Si specifica che nulla è dovuto da parte delle aziende a titolo di indennità di vacanza contrattuale per il periodo aprile 2019-agosto 2019.
Il testo dell’accordo di rinnovo (contenente anche le altre novità) è disponibile presso gli uffici della sede Territoriale di riferimento.
La tabella retributiva dal 1° settembre 2019 è disponibile presso gli uffici citati o reperibile, per il periodo della sua validità, su questo stesso sito internet nella sezione Riservata “Tabelle Retributive”.
