Reggio Calabria, 13 novembre 2019 – “Gravissima preoccupazione per la destinazione ad altre finalità dei 250 milioni di euro previsti per le Zes nella legge di bilancio” è espressa dal presidente di Confindustria Reggio Calabria Domenico Vecchio. In un comunicato, il rappresentante degli industriali reggini manifesta “sconcerto per la possibilità che vengano cancellate con un colpo di spugna le risorse indispensabili per rendere concretamente operative le zone economiche speciali, specie sul versante del credito d’imposta.
Tra l’altro – prosegue Vecchio – non si comprende affatto, attesa l’assoluta genericità delle misure a cui dovrebbero essere destinati i fondi Zes, quale mai possa essere una motivazione valida per sottrarre risorse a uno strumento per cui si è lottato per anni. Crediamo che questa scelta sia sbagliata, dissennata e totalmente inaccettabile. Chiediamo con forza al governo nazionale di ripensarci e di rivedere questa decisione miope e confusa che non risponde alla benché minima logica di un vero sviluppo industriale nelle aree già individuate dallo Stato come le più idonee a garantire la crescita dell’economia e lo sviluppo sociale del territorio. C’è una palese e gravissima contraddizione che va corretta e ci appelliamo alla deputazione calabrese tutta perché intervenga in maniera risoluta”.