Al via i servizi online per oltre 1,8 milioni di contribuenti che hanno aderito ai due provvedimenti della pace fiscale, la “rottamazione-ter” e il “saldo e stralcio” delle cartelle, e che entro il 2 dicembre dovranno versare la rata prevista dal loro piano dei pagamenti.
Dall’11 novembre 2019 è possibile richiedere sul sito internet di Agenzia delle entrate-Riscossione copia della “Comunicazione delle somme dovute”, ovvero la lettera già inviata ai contribuenti con il conto degli importi da pagare ed i relativi bollettini.
E’ così possibile ottenere la copia della lettera sia nell’area riservata del portale, accendendo con le credenziali personali e scaricandola direttamente, sia nell’area pubblica, senza necessità di pin e password, compilando la scheda “Richiesta comunicazione” presente nelle sezioni del sito dedicate ai due provvedimenti, alla voce “Comunicazione delle somme dovute”, allegando un documento di riconoscimento.
In tal caso, verranno inviate tutte le comunicazioni relative a “rottamazione-ter” e “saldo e stralcio” riferite al codice fiscale inserito nella richiesta.
Al via anche “ContiTu”, il servizio web che consente di scegliere, in pochi passaggi e in autonomia, quali degli avvisi o cartelle contenuti nella “Comunicazione” si vogliono effettivamente pagare.
Attenzione va prestata al fatto che il mancato, insufficiente o tardivo pagamento anche di una sola rata, oltre la tolleranza di cinque giorni prevista per legge, determina l’inefficacia della definizione agevolata, il debito non potrà essere più rateizzato e l’Agenzia della riscossione dovrà riprendere, come previsto dalla legge, le azioni coattive di recupero.
Si ricorda che il Decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2020 ha di fatto prorogato la scadenza del pagamento dell’unica o prima rata relativa alla rottamazione-ter dal 31 luglio 2019 al lunedì 2 dicembre 2019 (la data prevista del 30 novembre 2019 cade di sabato).
La norma mira ad evitare disparità di trattamento tra:
- i debitori che hanno tempestivamente presentato la propria dichiarazione di adesione alla c.d. “rottamazione-ter” entro il 30 aprile 2019 – ovvero che provengono dalla c.d. “rottamazione-bis” o siano stati colpiti dagli eventi sismici verificatisi nel 2016 nell’Italia Centrale
- i debitori che hanno fruito della riapertura del termine di relativa presentazione alla data al 31 luglio 2019.