Confindustria ha seguito tutti i vari passaggi che hanno portato all’approvazione del DPCM entrato in vigore da oggi fino al 3 aprile prossimo. Il Decreto, consultabile al link http://www.governo.it/it/articolo/coronavirus-firmato-il-dpcm-8-marzo-2020/14266, all’articolo 1 prevede l’allargamento della zona rossa a tutta la Lombardia ed a 11 Province tra Emilia Romagna, Piemonte, Veneto e Marche, e misure di restrizione più severe a carattere nazionale.
In queste ore abbiamo ricevuto moltissimi quesiti interpretativi e Confindustria ha sentito sia il Ministro Patuanelli che gli uffici di Palazzo Chigi nonché il Capo di Gabinetto del Ministero degli Interni, i quali confermano tutti che rientrano tra le “comprovate esigenze lavorative” tutte le attività di impresa, quindi il DPCM non determinerà il blocco delle attività produttive, delle attività lavorative, nè tantomento il blocco dei trasporti e della circolazione delle merci da e per le zone rosse.
Chiarimenti interpretativi, nonché le linee guida, dovrebbero essere forniti, a breve, ai Prefetti da parte del Ministero dell’Interno.
Sempre in data odierna, con propria Ordinanza, il presidente della Regione Calabria Santelli ha individuato “Misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-2019”.
Con la sua task force, l’Associazione è a disposizione per tutti i necessari chiarimenti ed aggiorna tempestivamente questo stesso sito con tutte le novità.
Ordinanza P.G.R. Calabria n.3, 8.3.2020
