Il Comitato Banda Ultra Larga – CoBUL ha provveduto allo sblocco di fondi per un ammontare complessivo di 1.546 Milioni di euro, di cui 400 mln/ per il Piano Scuole e 1.146 mln/ da destinare a Voucher per la connettività.
La disponibilità e l’accesso a connessioni a banda ultra veloce rappresenta, ancor di più oggi alla luce delle esigenze di imprese, scuole e lavoratori a seguito dell’emergenza coronavirus, un driver strategico per lo sviluppo economico e sociale del Paese.
Il “piano voucher” è rivolto a famiglie e imprese per venire incontro alle esigenze connettività (smart working – teledidattica – processi aziendali) a seguito delle necessità generate dalla crisi Covid-19, e prevede che potranno beneficiare, a partire da settembre, di un voucher per la connettività differenziato per fasce di reddito che sarà gestito da Infratel Italia per l’acquisto di servizi di connettività che possano supportare fin da subito le esigenze di teledidattica di studenti e docenti e lavoro agile dei lavoratori e delle imprese.
Il piano nel suo totale ha un valore di circa 1.146.171.265 Euro e si svilupperà su 4 direttrici:
- Famiglie senza limiti ISEE: 200 Euro per la connettività ad almeno 30 Mbps (tutte le tecnologie inclusa quella satellitare)
- Famiglie con Isee sotto 20.000 Euro: 500 Euro (200 euro per la connettività e 300 euro per Tablet o PC in comodato d’uso)
- Imprese: 500 Euro per la connettività ad almeno 30 Mbps (tutte le tecnologie, incluso satellite)
- Imprese: 2.000 Euro per la connettività fino a 1 Gbps (fibra)
Sono incentivate le nuove attivazioni e i “salti di capacità” (da meno di 30Mbps a >30-100 Mbps e da 30-100Mbps a >100 Mbps fino a 1 Gbps). Non sono ammessi passaggi fra connessioni aventi prestazioni analoghe o meri passaggi di intestazione. Oltre a 2,2 milioni di cittadini, ne potranno beneficiare 450mila imprese: con ogni impresa che beneficerà di un contributo di 500 euro per la connettività ad almeno 30 Mbps o di 2.000 euro per la connettività fino a 1 Gbps.
Due le fasi di intervento:
- Erogazione immediata (basta notifica semplificata, 30 gg circa) di 285 Milioni di Euro per famiglie con ISEE inferiore ai 20.000 euro
- Erogazione, a valle di notifica (60 gg circa), della quota parte delle risorse disponibili.
Suddivisione delle risorse per ciascuna categoria beneficiaria e fasi:
Il “Piano Scuola” stabilisce che entro due anni tutte le scuole statali superiori e medie dell’intero territorio nazionale dovranno essere connesse con collegamenti in fibra ottica a 1 Gbps, necessari per l’adozione di forme sistemiche di teledidattica. Lo stesso è previsto per le primarie e quelle dell’infanzia ricadenti nelle cosiddette “aree bianche” (le cosiddette aree “a fallimento di mercato”).
Il progetto, la cui realizzazione è affidata in collaborazione dal MiSE ad Infratel Italia, società in house del Ministero del gruppo Invitalia ed alle società regionali specializzate nelle infrastrutture digitali, vede anche la partecipazione del Ministero dell’Università e della Ricerca, attraverso il GARR.
Il Piano prevede:
- collegamento di tutti i plessi scolastici delle scuole medie e superiori su tutto il territorio nazionale
- collegamento di tutti i plessi delle scuole primarie e dell’infanzia nelle “aree bianche”.
connettività gratuita con servizi di manutenzione evolutiva e servizi di CRM per 5 anni
Il Piano è immediatamente realizzabile:
- Interconnessione immediata di oltre 29.000 plessi
Interconnessione, a valle di notifica, di circa 2.800 plessi, che hanno bisogno di posa della fibra.
L’avvio dei bandi è stato previsto per giugno, con le prime attivazioni già a settembre in occasione dell’avvio dell’anno scolastico.