“Il tema che oggi tratteremo è quanto mai attuale: la transizione energetica e le sfide che come sistema produttivo dobbiamo cogliere per riuscire a traguardare un cambiamento reale nell’approccio e nella gestione di una crescita sostenibile. Approfondiremo il progetto e gli strumenti ideati da ENI per coinvolgere i protagonisti della filiera in un percorso virtuoso e necessario per promuovere un nuovo approccio etico e sostenibile.”, così Mario Spanò, Presidente di Confindustria Crotone ha introdotto i lavori.
Nel 2020 Eni, in qualità di capofiliera, ha avviato il Programma JUST finalizzato al coinvolgimento dei fornitori all’interno del proprio piano di transizione energetica , con l’obiettivo di inserire elementi di sostenibilità nei processi di gara e qualifica.
Durante gli interventi tecnici è stato illustrato, alle imprese già qualificate da Enio interessate ad esserlo, il percorso definito per acquisire consapevolezza, conoscenza, competenze e strumenti utili ad affrontare il passaggio ad un nuovo paradigma energetico, equo e sostenibile.
In questo contesto sono stati illustrati i contenuti di Open-Es, un’iniziativa di sistema promossa da Eni in collaborazione con BCG e Google Cloud aperta a tutte le imprese lungo le filiere industriali. In particolare attraverso una piattaforma digitale le imprese potranno accedere sia con il ruolo di fornitore che di cliente capo-filiera, condividendo i dati di sostenibilità e, grazie ad un percorso guidato semplice e flessibile, acquisire maggior consapevolezza sul proprio posizionamento, punti di forza e azioni prioritarie da attuare per migliorare.
“Siamo di fronte ad una stagione straordinaria, densa di cambiamenti che la pandemia ha accelerato. Le imprese devono dare il loro contributo per rendere concrete le trasformazioni alle quali siamo chiamati. Il Piano di Eni che oggi è stato illustrato ha una visione importante e parte dal presupposto che solo insieme e unendo tutti i protagonisti della filiera è possibile generare una vera transizione energetica, equa e sostenibile. Oggi abbiamo condiviso contenuti e proposte di grande interesse, credo che da domani le nostre imprese potranno cogliere nuovi stimoli per innovare l’approccio ad una crescita sostenibile” ha concluso Aldo Ferrara, Presidente di Unindustria Calabria.