Le Sfide nel post pandemia: di questo si è parlato nel corso del webinar organizzato da Unindustria Calabria su iniziativa di Confindustria Crotone nel giorno in cui la Commissione europea ha dato il via libera alla proposta di Piano nazionale di ripresa e resilienza.
“Oggi pomeriggio ci confronteremo sulla Calabria nel post pandemia, con particolare attenzione al versante ionico ed alla città di Crotone. Cercheremo di farlo adottando una prospettiva regionale, nazionale ed europea, lasciandoci volentieri alle spalle la tentazione di ragionare sterilmente su singoli campanili” così Mario Spanò, Presidente di Confindustria Crotone ha introdotto i lavori.
Infrastrutture e mobilità, Aree Zes ed Economia del mare, Innovazione e Resilienza: questi i temi prioritari portati all’attenzione dei partecipanti all’incontro.
Con i riflettori puntati sul versante ionico calabrese, Spanò ha sottolineato, ancora una volta, che porto e aeroporto di Crotone, porto di Corigliano, incluse nella Zes Calabria con le adiacenti aree industriali, se adeguatamente raccordati e collegati ad un moderno sistema stradale e ferroviario consentirebbero di definire un sistema infrastrutturale integrato in raccordo con il versante tirrenico ed il corridoio europeo, al servizio dello sviluppo produttivo della Zes oltre che turistico della Calabria Jonica.
“Serve stringere un patto tra territori e imprese- ha sottolineato Spanò- Le iImprese hanno bisogno di buone amministrazioni e le buone amministrazioni hanno bisogno di imprese sane e competitive. E’ quindi fondamentale un dialogo serio, continuo e costruttivo con il sistema di rappresentanza delle Imprese. La complessità di quello che da ieri, non da domani, dobbiamo affrontare richiede uno sforzo di sistema. Gli Imprenditori dovranno fare anche la loro parte investendo in innovazione per far crescere imprese resilienti”.
“La Calabria è come un aereo, vola se tutte e due le ali funzionano. La Calabria Tirrenica, attraversata dal Corridoio europeo, così come la Calabria Jonica. Siamo consapevoli delle difficoltà ma le opportunità che si prospettano nel post pandemia sono davvero l’ultima occasione straordinaria per diventare protagonisti dello sviluppo, ammodernare e rendere competitive le nostre Imprese. Saranno fondamentali in questa sfida di sistema le riforme indicate nel PNRR, senza le quali il Paese avrà difficoltà a governare le risorse straordinarie previste dal Next generation EU, ma anche l’impegno della Regione ad affrontare e risolvere le questioni ancora aperte, come quella dell’ente di gestione delle aree industriali”, ha sottolineato Ferrara.
Il Vice Presidente di Confindustria, Natale Mazzuca, ha evidenziato le straordinarie opportunità che la Calabria, unica regione in Italia ad avere due accessi al Mar Mediterraneo, può cogliere dall’Economia del mare. E soprattutto alla luce di nuove stabilizzazioni produttive mondiali con processi di reshoring ed accorciamento delle catene del valore la sfida deve essere quella di attrarre nuovi investimenti ed attività produttive nelle aree Zes. Confindustria ha molto puntato sullo sviluppo legato all’economia del mare infatti con le Associazioni regionali del Mezzogiorno è stato elaborato il progetto ”Costruire il Mediterraneo” che prevede la realizzazione di una vera e propria rete di collegamenti territoriali, i cui nodi sono i porti, fortemente integrata con il sistema logistico del Centro Nord.
Secondo Confindustria, Il Mezzogiorno può diventare la grande piattaforma logistica nel Mediterraneo a servizio di tutto il continente.
L’on. Sergio Torromino è intervenuto per ribadire l’impegno in Parlamento per sostenere lo sforzo che le amministrazioni locali dovranno fare per cogliere le opportunità del PNRR. Un’attenzione particolare, in forte raccordo con il Ministro Brunetta e la Ministra Carfagna, è dedicata alle Aree Zes ed alla loro capacità di attrarre nuovi investimenti al Sud anche attraverso una concreta semplificazione amministrativa e poteri specifici affidati ai Commissari Zes.
Il Sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, ha evidenziato l’impegno profuso dalla amministrazione comunale per definire un nuovo assetto della macchina amministrativa, coprendo le posizioni apicali ancora vacanti e rafforzando gli uffici con nuove risorse umane su cui sarà profuso uno sforzo di aggiornamento e formazione indispensabile per gestire le risorse economiche di cui il Comune è già titolare.
I lavori del Webinar si sono conclusi con gli interventi di alcuni componenti del Consiglio generale di Unindustria Calabria, tra cui il Presidente di Confindustria Cosenza, Fortunato Amarelli, il Presidente della Sezione Trasporti e Logistica, Gualtiero Tarantino, e della Sezione Metalmeccanica e Installazione impianti, Giuseppe Febert.