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Si informa, che è stato rifinanziato con decreto del Ministero del Lavoro, di concerto con quello dell’Economia, il fondo per il diritto al lavoro dei disabili. Tra gli obiettivi del fondo, quello di incentivare le assunzioni di persone disabili.
Pertanto, le aziende che fossero interessate, perché soggette agli obblighi sul collocamento obbligatorio o per libera scelta, all’assunzione di soggetti diversamente abili, possono fruire degli incentivi all’uopo dedicati.
In particolare la Legge contempla l’accesso ad un incentivo:
- del 70% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, per 36 mesi, per ogni lavoratore disabile assunto con contratto a tempo indeterminato che abbia una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79% o minorazioni ascritte dalla prima alla terza categoria, come indicate nelle tabelle allegate al Testo Unico delle norme in materia di pensioni di guerra;
- del 35% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, per 36 mesi, per ogni lavoratore disabile assunto con contratto a tempo indeterminato che abbia una riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 67% e il 79% o minorazioni ascritte dalla quarta alla sesta categoria, come indicate nelle tabelle allegate al Testo Unico delle norme in materia di pensioni di guerra;
- del 70% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, per 60 mesi, per ogni lavoratore con disabilità intellettiva e psichica che comporti una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%, in caso di assunzione a tempo indeterminato o di assunzione a tempo determinato di durata non inferiore a 12 mesi e per tutta la durata del contratto.
L’agevolazione, gestita dall’Inps, viene corrisposta al datore di lavoro mediante le previste modalità di accesso.
Gli uffici della sede Territoriale di riferimento sono a disposizione per ogni informazione e necessità.